Car interior. Free public domain CC0 photo.

Lo Stato emana leggi di saggezza
Per dar sostanza ai comandamenti…?
Ha il pugno fermo mentre fa sentire
Il fiato grosso, alzando sol la voce…?

Nel mentre scrivo, assiso sul balcone,
Già noto il succo inane di spremuta…
Un tizio diligente in fretta e furia
Che muove l’auto con destrezza ardita:

Con una mano accende il cellulare
Mentre nell’altra tien la sigaretta,
Ma non occorre un’altra sul volante

Intanto che si rischia la manovra.
Poi parte senza manco segnalare…
Ma senza la cintura, può bastare…?

16-07-2023


Articolo precedenteIL FUNERALE DEI DUE BAMBINI RUMENI
Articolo successivoIL MINIMO
Salvatore Memeo è nato a San Ferdinando di Puglia nel 1938. Si è diplomato in ragioneria, ma non ha mai praticato la professione. Ha scritto articoli di attualità su diversi giornali, sia in Italia che in Germania. Come poeta ha scritto e pubblicato tre libri con Levante Editori: La Bolgia, Il vento e la spiga, L’epilogo. A due mani, con un sacerdote di Bisceglie, don Francesco Dell’Orco, ha scritto due volumi: 366 Giorni con il Venerabile don Pasquale Uva (ed. Rotas) e Per conoscere Gesù e crescere nel discepolato (ed. La Nuova Mezzina). Su questi due ultimi libri ha curato solo la parte della poesia. Come scrittore ha pronto per la stampa diversi scritti tra i quali, due libri di novelle: Con gli occhi del senno e Non sperando il meglio… È stato Chef e Ristoratore in diversi Stati europei. Attualmente è in pensione e vive a San Ferdinando di Puglia.