Video-intervista con Antonio Memeo

Si intitola “I Gesti della Memoria” il cortometraggio scritto da Antonio Memeo (che ne ha curato la regia con Alberto Matera), un viaggio nella storia e nel presente, l’anacronistica denuncia del sopruso, il vulnus dell’anarchia confusa con la libertà, un simbolismo, quello del Monumento dei Caduti di Andria, che fa da paradigma al ponte generazionale fra guerra e bullismo. A spiegarcelo è lo stesso Antonio nella videointervista rilasciata per Odysseo:

Soggetto: Antonio Memeo

Regia: A. Memeo e A. Matera

Attori:

Daniele Caporale (bullo)

Alexander Danville (vittima)

Angelo Petrone (professore)

Riccardo Dell’Olio (collaboratore scolastico)

Antonio Memeo (padre)

Riprese e montaggio: Alberto Matera


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.