Occhi che parlano dei silenzi
Di parole bloccate in gola!
Non più farfalle, ma pugni nello stomaco.
Come soffio di feroce fiera
Esplode la rabbia a spezzare sinergie mai nate.
Notti prive di Morfeo
Popolate da spettri spettinati.
Non anelli ma catene
Diamanti di meschinità
E poi una nuova primavera.
La complicità di un io ritrovato
E gli occhi che ritornano a sorridere
Bei versi davvero!