Cuore forte? Sesso!

100.000 battiti 8.600 litri al giorno: un lavoro immane! Ma la soluzione c’è ed è più gradevole di quanto si possa immaginare…

Di nome fa Johannes Hinrich Von Borstel, non è un esperto di sesso, di professione studia il funzionamento del cuore. Infatti, è uno dei cardiologi più rinomati al mondo. Ispezionando un cuore da vicino ha capito nei minimi dettagli tutti i suoi meccanismi e ciò che potrebbe migliorare il suo andamento. Ergo, oltre ad essere un cardiologo molecolare, è un divulgatore scientifico e come scopo primo ha in mente di trovare una soluzione preventiva per ottimizzare le prestazioni cardiache ed eludere conseguenti problemi cardiovascolari. Un’impresa titanica se si pensa che stiamo parlando dell’organo più vitale e attivo del corpo: ha una media di circa centomila battiti quotidiani, e in un ritmo circadiano muove all’incirca ottomilaseicento litri di sangue. Tuttavia la soluzione è più semplice di quanto si credi e alla portata di mano di tutti.

Il dottor Von Borstel espone nel suo libro Batticuore uno stratagemma per far sì che il miocardio risulti sempre ben saldo nelle sue funzioni. Egli asserisce: «Consueti rapporti sessuali ci consentono di diminuire lo stress e rinvigorire l’organismo. L’attività erotica induce il rilascio di ormoni che ci proteggono da una lunga serie di malattie. E poi da uno studio è emerso che le persone sessualmente attive sono di gran lunga meno soggette ad attacchi cardiaci mortali rispetto a chi ha raggiunto la pace dei sensi».

Il cardiologo molecolare in questione spiega come sin dal primo approccio all’orgasmo finale vi è una considerevole liberazione di neurotrasmettitori ormonali, che supera un totale di cinquanta. Tra i più noti, ricordiamo l’ossitocina, il cosiddetto ormone dell’amore, il quale entra in gioco anche nei processi di allattamento, e ancora la serotonina, la dopamina e la noradrenalina, tre mediatori chimici che normalizzano il tono dell’umore, infatti nei processi depressivi vi è una riduzione di tali ormoni; ed infine testosterone, endorfine ed estrogeni, tutti implicati nel potenziamento del sistema arterioso.

Tuttavia, questa teoria non vale per rapporti occasionali e nei rapporti che hanno come fine solo una soddisfazione ormonale. Infatti, per questa tesi alla base ci deve essere il coinvolgimento emotivo, il celeberrimo “vero amore”. Solo grazie ad esso ci sarà una produzione di ossitocina tale da coprire gli standard indispensabili ad un miglioramento delle prestazioni cardiache.

Nota bene. Il nostro ricercatore scientifico conclude il suo trattato esponendo anche quelli che possono essere temibili effetti collaterali o controindicazioni: «Quando ci eccitiamo troppo si innalza anche la pressione arteriosa, e i vasi cerebrali che hanno subito danni in precedenza, non gradiscono questo sbalzo di pressione. Per cui l’attività sessuale è utile in qualità di misura preventiva e non può assolutamente essere l’antidoto per un’alterazione già esistente».

Meditate gente: la ginnastica sul materasso è il miglior espediente per star bene e sentirsi in forma, oltretutto è sicuramente uno dei rimedi più piacevoli che un dottore possa prescrivervi, non vi pare?