L’uovo di Pasqua

L’amore non si compra e né si vende

soltanto si regala con la fede

ma se nel cuore manca la mercede

ci scappa l’occasione a cui si tende.

Il sentimento va tenuto saldo

e sciolti i nodi dell’ipocrisia.

Qualunque stato? Comprensione sia

se credi che quell’altro sia un ribaldo.

Non tutti siamo esenti di peccato

non serve costruire lo steccato

è già distante questa nostra intesa

per cui non serve l’ulteriore offesa:

si lasci divenire il tempo nuovo

ché sia, della Pasqua, il vero uovo.

 

  1. M. 13/03/2015

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Salvatore Memeo è nato a San Ferdinando di Puglia nel 1938. Si è diplomato in ragioneria, ma non ha mai praticato la professione. Ha scritto articoli di attualità su diversi giornali, sia in Italia che in Germania. Come poeta ha scritto e pubblicato tre libri con Levante Editori: La Bolgia, Il vento e la spiga, L’epilogo. A due mani, con un sacerdote di Bisceglie, don Francesco Dell’Orco, ha scritto due volumi: 366 Giorni con il Venerabile don Pasquale Uva (ed. Rotas) e Per conoscere Gesù e crescere nel discepolato (ed. La Nuova Mezzina). Su questi due ultimi libri ha curato solo la parte della poesia. Come scrittore ha pronto per la stampa diversi scritti tra i quali, due libri di novelle: Con gli occhi del senno e Non sperando il meglio… È stato Chef e Ristoratore in diversi Stati europei. Attualmente è in pensione e vive a San Ferdinando di Puglia.