Sarà in vendita da sabato 30 settembre, nelle librerie Feltrinelli, Mondadori e Giunti, il libro “Io e la mia matita”, l’autobiografia illustrata di Paola Lomuscio, vecchia amica di Odysseo e giovane disegnatrice andriese.

Ciao Paola. Da dov’è nata l’idea di pubblicare il tuo primo libro di illustrazioni “Io e la mia matita”?

La mia Casa Editrice è di Roma (La Ruota Edizioni). Si tratta di un progetto che viene da lì, dal consiglio di amici che fanno questo di lavoro. Dal canto mio, ancora incredula, cercherò di godermi questo momento con le mie emozioni dentro di me. È vero i “no” fanno sempre male, ma fanno crescere e quando ricevi un “sì” grande quanto una casa, inizi a percepire che i sogni possono diventare una bellissima realtà.

I ritratti presenti nel libro sembrano definire contorni ai tuoi pensieri. In che modo la matita può tratteggiare ed esprimere uno stato d’animo?

La mia MATITA è il mio stato d’animo. Tutto ciò che vedete sono tratti espressi dalla mia passione. Nella punta di questo straordinario strumento ritrovo me stessa, è il segno del mio passaggio, il certificato della mia esistenza, rivivo nelle immagini di quei fogli, partire dagli occhi di ogni mio disegno dove si nasconde il mio cuore.

I temi dei tuo lavori sono, spesso, incentrati su motivi sonori di alcune fra le tue canzoni preferite, e l’opera destinata a Bruce Springsteen, conservata nel più grande archivio dedicato a “The Boss” della Monmouth University (USA), ne è un esempio. E’ possibile, secondo te, coniugare musica e arte figurativa?

Arte e musica sono un connubio perfetto. L’arte prende ispirazione dalla musica e viceversa. Non ho riprodotto solo il volto di Springsteen ma anche quelli, fra gli altri, di Venditti, Mick Jagger, Frank Sinatra, David Bowie, Eric Clapton e Phil Collins. Creare sinfonie o sfondi visivi è la stessa cosa, si deve resettare per poi plasmare con la propria mano, un quadro completo è tale solo quando cattura l’attenzione dello spettatore, sia esso ad un concerto o ad una mostra.

A chi intendi rivolgerti con questo che, di certo, sarà un successo editoriale?

A tutti quelli che ancora non conoscono bene il lavoro che c’è dietro ad un’attitudine. Il Signore può anche donarti un’abilità, ma sta ad ognuno di noi coltivarla con sacrificio e impegno…

Qual è il prossimo step dell’artista Paola Lomuscio?

Continuare a fare ciò che amo, che, di questi tempi, è già un traguardo ambizioso…