…in ricordo di Anna Maria Di Leo

Anna Maria Di Leo ha lasciato in eredità al “popolo” andriese non solo la ricchezza di idee, intuizioni e spunti profetici, ma anche e soprattutto l’esempio di una vita vissuta all’insegna dell’attenzione per l’altro, l’emarginato, il fragile, psicologicamente e materialmente, insomma, per dirla con papa Francesco, per gli ultimi.

Di qui l’esigenza, avvertita da tutte le Associazioni e i Gruppi in cui ha militato senza risparmiarsi e, per di più, arricchendoli con preziosi e ispirati contributi, di dedicarle un momento di riflessione, che si traduca in ricordo riconoscente e in preghiera. Si tratta di AIMC, Azione Cattolica, Biblioteca Diocesana, Centro di Orientamento don Bosco, Consulta delle Aggregazioni Laicali, Forum di formazione all’impegno sociale e politico, Libera, Movimento Popolare per l’Unità, Pax Christi, con il sostegno della Diocesi, rappresentata dal Vescovo, mons Luigi Mansi, e con il patrocinio della Città di Andria, rappresentata dalla Sindaca, avv. Giovanna Bruno.

La data concordata è lunedì, 24 gennaio p. v., alle 19.00; per la partecipazione è prevista la doppia modalità: in presenza, con un numero molto ridotto di persone,  presso la Sala Consiliare del Comune; online per la vastissima platea di amici e  conoscenti di Anna Maria residenti in ogni parte d’Italia. Il link di collegamento è il seguente: https//youtube.com/user/diretta Andria

Ai partecipanti porgeranno il loro saluto il vescovo e la sindaca di Andria; coordinerà e modererà l’incontro la dott.ssa Francesca Attimonelli, presidente dell’AIMC, sezione di Andria.

Per esplicita volontà di Anna Maria, da lei affidata a scritti autografi, (una sorta di testamento spirituale), chiunque interverrà durante l’appuntamento memoriale eviterà accuratamente tentazioni encomiastiche e rievocazioni celebrative, concentrandosi sugli ambiti tematici e operativi in cui Lei ha investito le sue energie fisiche e le sue risorse spirituali: Bruno Forte, già presidente nazionale dell’AIMIC; Angela Ribatti, già presidente regionale dell’AIMC, per l’area “istruzione, educazione e formazione”; mons. Luigi Bettazzi, già presidente nazionale e internazionale di Pax Christi e mons. Giovanni Ricchiuti, attuale presidente di Pax Christi Italia, per il dialogo inter-religioso, educazione alla mondialità, nonviolenza – disarmo – pace; Rosy Bindi, già ministra e parlamentare del PD, per l’impegno civile, sociale e politico.

La lettura di stralci desunti dagli scritti di Anna Maria contribuiranno a rendersi conto di quanto i suoi messaggi rivestano una valenza di stringente attualità.

La Rete delle Associazioni, che si è raccolta in questa circostanza, confida che l’appuntamento possa ripetersi in condizioni sanitarie più favorevoli focalizzando l’attenzione, che fu già della nostra carissima amica, su atre sfaccettature del reale locale e globale, suscettibili di interventi migliorativi.

Per la Rete di Associazioni

Rosa Del Giudice


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Sono Rosa Del Giudice, già docente di italiano e latino presso il Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria dal 1969/70 al 1998/99 e, ancor prima, docente di italiano e storia presso l'ITIS "Sen. Jannuzzi" di Andria. Attualmente sono la rappresentante legale del Centro di Orientamento "don Bosco", che dal 1994 è un'Agenzia Educativa molto presente sul territorio andriese in quanto si occupa di temi pedagogici ad ampio spettro, promuovendo ed organizzando, prioritariamente, attività in due ambiti: l'orientamento scolastico nelle ultime classi delle secondarie di 1° grado, finalizzato a ridurre il fenomeno della dispersione; la formazione dei docenti, che la L.107 su "La Buona Scuola" opportunamente considera come obbligatoria, permanente e strutturale. Non lesino il mio contributo all'interno di Associazioni che si battono per il perseguimento del bene comune ed il riconoscimento dei diritti a quanti vivono nelle periferie esistenziali del mondo.