A che serve? A niente… però ce l’hanno tutti!

Far girare di continuo lo Spinner sta diventando una vera e propria mania tra i ragazzi d’Oltreoceano tanto da costringere alcune scuole a bandirne l’uso. L’ invenzione è stata brevettata nel 1997 da Catherine A. Hettinger negli Stati Uniti. Il brevetto scadde nel 2005 (all’inventrice mancavano 400 dollari per rinnovarlo!), ma dalla primavera del 2017  la popolarità del Fidget spinner ha cominciato a crescere notevolmente. Venne nel 1993 da Hettinger per intrattenere la figlia, ma nonostante l’invenzione non ha guadagnato un solo dollaro dalle vendite perché il successo commerciale è avvenuto solo dopo lo scadere del brevetto.

Negli ultimi tempi  lo “scatto rotante”, questa la traduzione letterale del fidget spinner, è ormai ovunque, in vendita  negli store online, sulle bancarelle con prezzi che vanno da una manciata di monetine a decine di euro a seconda del modello. Come è noto, è composto da delle rotelle con cuscinetti a sfera fatte per girare a lungo con una piccola spinta. Ma a che cosa serve? Essenzialmente a niente, anche se, se si  leggono  le descrizioni su Amazon, si parla di un aggeggio che contrasta l’ansia e l’iperattività, riduce lo stress, favorisce la  concentrazione,  e addirittura aiuta a far perdere le cattive abitudini.

Ma come può una semplice rotella girando farti perdere le cattive abitudini? Sta di fatto che il fidget spinner è il passatempo più gettonato tra i teenager. Qualche mese fa, la moda vincente era quella della bottle flip challeng, il cui scopo era quello di lanciare una bottiglia facendole fare un giro e sperando di farla cadere in piedi, ma almeno questa richiede precisione, l’uso del cervello, ma il fidget spinner che neuroni mette in funzione? Quasi tutti i ragazzi ora sono concentrati nel far girare questa rotella nella speranza che risolva   i loro  problemi e, perché no, annulli  l’interrogazione del giorno dopo, invece di godersi la natura che li circonda o la lettura di un libro:  altro che fidget spinner, quello sì che ti rilassa!!!

Sono una teen ager, ma lasciatemi dire che i miei coetanei mi appaiono privi di personalità, non decidono più in base ai loro gusti, ma si fanno trascinare dal gruppo per non essere eliminati e derisi. È proprio questo che è avvenuto con il fidget spinner, la maggior parte dei ragazzi lo ha comprato per imitazione. La controprova? Chiedo ad un mio amico: “Come mai hai comprato un fidget spinner?”. Risposta: “In realtà mi sono fatto trasportare dai miei amici senza pensarci molto”. Insisto: “Non pensi sia un oggetto inutile?”. Nuova risposta: “Pensandoci meglio sì, ma tutti i miei compagni lo hanno acquistato, ero l’unico a non averlo…”.


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Sono Roberta Sgaramella, ho 17 anni e fin da piccola ho coltivato la mia passione per la lettura e la scrittura. I miei primi articoli li ho scritti per il giornale della Vaccina, scuola in cui ho frequentato le medie, infatti il mio sogno, spero di riuscire a realizzarlo, è quello di diventare giornalista, sì, proprio così! Scrivo per condividere i miei sentimenti, le mie emozioni e i miei pensieri. Studiare le lingue straniere è la mia seconda passione: è per questo che frequento il liceo linguistico “Carlo Troya” della mia città, Andria. Amo lo sport che ritengo un modo per liberarmi dai problemi, sono una giocatrice di basket da più di cinque anni.

1 COMMENTO

  1. Concordo! I fidget spinner sono solo una moda del momento. Molti lo acquistano solo perché i loro amici ne hanno uno, ma poi non ne trovano utilità…

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