
Il Maestro Michele Lorusso presenta una iniziativa di quelle che fa piacere raccontare
L’iniziativa che non ti sorprende. Favorevolmente. Una scuola, il Liceo Scientifico “Nuzzi”, che si apre al territorio, che crea sinergie con una Accademia, la arcinota “Accademia federiciana”, ed eccoti i “Mercoledì in musica al liceo”. Ne abbiamo parlato col Maestro Michele Lorusso, Direttore d’Orchestra.
Direttore, come nascono i “Mercoledì in musica al liceo”?
Molti degli allievi che frequentano il Liceo Nuzzi sono anche allievi dell’Accademia Musicale Federiciana. Per diversi anni abbiamo osservato, in maniera molto positiva, una serie di esperienze artistiche che il liceo “Nuzzi” ha messo in atto. Negli ultimi anni abbiamo anche sostenuto i progetti di produzione di cortometraggio dello stesso istituto sia partecipando economicamente, sia con il lavoro dei nostri allievi, tanto dal punto di vista tecnico che musicale. Incontrando il dirigente scolastico, il prof. Michelangelo Filannino (persona a mio avviso illuminata nei confronti della cultura), abbiamo studiato insieme questo percorso formativo con una duplice funzione: la prima, quello di far fare esperienza ai ragazzi nell’Alternanza Scuola-Lavoro, la seconda quella di offrire alla popolazione scolastica (allievi per primi ma anche docenti e genitori) una serie di esperienze di ascolto mirate alla conoscenza di repertorio di compositori di diverso genere e di diversa provenienza geografica.
Si sente parlare di “generazione x”, di giovani allo sbando: la vostra esperienza sembra decisamente di segno opposto.
Si tratta di generalizzazioni e la nostra esperienza ce lo testimonia ogni giorno. Peraltro, siamo convinti che l’ascolto attento della musica porti ad una formazione umana molto più ampia e completa. Non è necessario che chi fruisce di musica (chi la pratica e chi la ascolta) debba necessariamente essere un musicista e lavorare con la musica. L’educazione all’ascolto o alla riproduzione sonoro fanno parte del nostro bagaglio culturale, della nostra storia. Il suono ci appartiene in maniera innata, da sempre. Educare l’orecchio ad un ascolto attento oppure doversi sottoporre ad un lavoro di studio ci uno strumento o di una disciplina musicale non può far altro che aumentare le possibilità cognitive. Tutto ciò succede in maniera molto amplificata in età scolastica, quando la finestra d’apprendimento è notevolmente ricettiva, ma anche per gli adulti “avere a che fare con la musica” è un modo per mantenere vivo uno spirito critico e di ricerca. Numerose sono le nostre esperienze con adulti che iniziano dal nulla percorsi musicali.
Può presentarci brevemente il programma dei “Mercoledì in musica al liceo”?
Si tratta di una rassegna musicale pensata in maniera trasversale dal punto di vista storico e geografico. Ecco gli appuntamenti in programma:
- Trio Bariche – 23 novembre
Chitarre: Giuseppe Zinfollino, Gabriele Piccininno
Violino: Olga Paparusso
Tipo di concerto: Concerto che prevede la presenza sul palco di 2 chitarre e un violino. I tre esecutori sono dei giovani e promettenti musicisti esperti e specializzati in repertorio Manuche. Il concerto ha sapore molto brillante.
Repertorio: Jazz Manuche
- Concerto per Pianoforte Flauto e Violino – 30 novembre
Pianoforte Claudia Capurso
Violino: Daniela Bruno
Flauto: Pietro D’Oronzo
Tipo di Concerto: L’esecuzione prevede l’ascolto di brani che vanno a mettere in risalto il valore timbrico dei tre strumenti, a volte ascoltati insieme, altre volte uno per volta.
Repertorio: dal’700 al ‘900
- Radici tribali 7 dicembre Percussioni e batteria: Andrea Festa
Tipo di concerto: un concerto live che prevede una viaggio storico musicale che inizia dalla seconda metà dell’800 fino ai nostri giorni attraversando gli stili tipici che hanno visto l’evolversi delle percussioni
Repertorio: dalla musica africana allo swing
- Two years later – 14 dicembre
Chitarra: Andrea Castelfranato
Contrabbasso e basso elettrico: Luciano Pannese
Tipo di concerto: concerto che prevede l’esecuzione di repertorio tipico per questo duo con due strumentisti che evidenziano tutte le caratteristiche tecniche dei loro strumenti, anche di possibilità poco esplorate.
Repertorio: Moderno
- “Dal quartetto al concerto con Pianoforte” – 21 dicembre
Pianista e direttore: Michele Lorusso
Quartetto Federiciano
Tipo di concerto: Concerto che prevede due parti: una prima parte con il solo quartetto d’archi che esegue brani tipici del repertorio per quartetto, una seconda parte dove si aggiunge il pianoforte e vieni eseguito un concerto per pianoforte e orchestra di J.S. Bach.
Repertorio: da Bach al ‘900
Una annotazione finale, ma non secondaria: ogni spettacolo prevede un biglietto di ingresso al costo, si fa per dire, di 3€. I fondi raccolti serviranno a cofinanziare l’acquisto di un piano a coda che resterà in dotazione al “Nuzzi”, ma a disposizione dei talenti musicali della Città.