Unici, ma parte del tutto

Fate caso al Karma: quando non prestiamo attenzione all’altro, l’universo ci mette il bastone fra le ruote!

Sembra quasi una legge divina, un comandamento, quell’”ama il prossimo tuo come te stesso” tanto utopistico quanto pratico, è il concedersi senza prestare il fianco, mostrarsi per ciò che si è, nel modo in cui siamo, scevri da maschere e sovrastrutture, predisposti ad aprirci toccando le varie sfumature, guardando il mondo da altre prospettive, per sentirci unici ma parte del tutto, necessari ed indispensabili all’interconnessione, lontani dalla logica isolazionistica del proprio orticello, ma vicini alla cura di un immenso giardino attorniato di alberi robusti ed imperiture radici.


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.