… Magari in attesa di un sorriso
Li vedi lì, te ne accorgi da lì, da come impugnano il cestino per fare la spesa che quello è un uomo solo nel fare la spesa.
Lo impugna controvoglia, perché costretto, oppure come un cestino di doni da riempire, dipende dallo sconto, dalle offerte dei prodotti. Se di offerte si trattano. Già, perché l’uomo che fa la spesa da solo non si sofferma a leggere mezz’ora le offerte come una donna, non si sofferma a capire dove è meglio andare a fare la spesa anziché beneficiare di offerte taroccate. Magari vede che la carta igienica costa un euro e la compra, pensando di aver fatto un affarone, quando invece bastava tastare la scarsa compattezza del rotolo per capire che altre aziende che producono carta igienica offrivano rotoli ben più compatti a qualche centesimo in più.
E non pensate sia finita qui la spesa di un uomo solo: non conosce la verdura, perché costa tempo e noia pulirla, meglio compensarla con qualche galletta o altro succedaneo. E l’ammorbidente? Ne vogliamo parlare? Viene spesso scambiato per il detersivo, anche se ha funzioni diverse, ma l’importante è risparmiare: se è ammorbidente laverà e ammorbidirà i panni al contempo. Se mai non si sbaglia a regolare la lavatrice. E se vi sono scarpe o pigiami o calzini in offerta poco importa se sono acrilici. L’obiettivo è risparmiare, in cambio di colate di sudore che in estate non guastano mai.
Ma il pezzo forte viene al momento di pagare. Non vogliate pensare che un uomo che fa la spesa da solo accetta di buon grado di pagare passando da una commessa qualsiasi. L’uomo che fa la spesa da solo, è pur sempre un uomo, cerca la commessa più carina e trovatala fa chilometri di coda anche solo per un sorriso o per scambiare una parola. E lì offre il meglio di sé, poggiando le vivande alla rinfusa o con ordine, dipende da quanto tempo ci si vuole intrattenere, sistemandosi la camicia aggrinzita o i pantaloni cadenti i quali vanno tanto di moda oggi. Ed intanto la commessa batte …batte e non ti fila manco di striscio, tutta intenta a riportare con veloce calma i prezzi delle cibarie.
Ed è lì, allora, che anche gli occhi dell’uomo che fa la spesa da solo finalmente si concentra vedendo lo scontrino lievitare e la commessa che, con sorrisino finale, ti presenta il conto, salato, da pagare. Perché magari tante cose erano inutili. Ed allora anche l’uomo che fa la spesa da solo finalmente sorride, perché quelle spese da cento euro circa varranno pure il sorriso della commessa. E va via sereno, persuaso di aver dato un senso alla giornata. Persuaso che domani, ripetendo il rituale della spesa, andrà meglio.
Lì, con la spesa da fare, da solo.
