«Vincere senza uccidere, come nello sport, è l’opposto di uccidere senza vincere, come in una guerra.

E sembra elementare»

(Acca)

Leggo il post di turno: “Putin ha avuto il potere di sconfiggere il Covid in due giorni”.

In realtà, Putin non ha fatto altro che dimostrare, ove ce ne fosse stato bisogno, quanto ognuno di noi e ognuna delle nostre mosse, opinioni, espressioni, abbia per noi stessi, il peso della carta velina.

Leggo l’Ansa: in un bunker sotto assedio è nata una bimba. Mia.

Il Covid e la vita , dunque, sono le uniche “cose” che non hanno nessuna paura. Nemmeno di Putin.

Ed ecco che il Covid, ben oltre le nostre chiacchiere, non è certamente scomparso e lo vedremo quando sarà il momento.

Allo stesso modo, ben oltre il nostro odio, la vita continua a nascere e la vediamo sorgere in mezzo alle macerie umane.

Uno da combattere, l’altra da difendere. In mezzo, la guerra. Quella da estirpare.

Così, annidate, le mie livide speranze.

Che Dio ci aiuti.


Fontehttps://pixabay.com/it/photos/piedi-bambino-nascita-coperta-718146/
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Sono una frase, un verso, più raramente una cifra, che letta al contrario mantiene inalterato il suo significato. Un palindromo. Un’acca, quella che fondamentalmente è muta, si fa i fatti suoi, ma ha questa strana caratteristica di cambiare il suono alle parole; il fatto che ci sia o meno, a volte fa la differenza e quindi bisogna imparare ad usarla. Mi presento: Myriam Acca Massarelli, laureata in scienze religiose, insegnante di religione cattolica, pugliese trapiantata da pochissimo nel più profondo nord, quello da cui anche Aosta è distante, ma verso sud. In cammino, alla ricerca, non sempre serenamente, più spesso ardentemente. Assetata, ogni tanto in sosta, osservatrice deformata, incapace di dare nulla per scontato, intollerante alle regole, da sempre esausta delle formule. Non possiedo verità, non dico bugie ed ho un’idea di fondo: nonostante tutto, sempre, può valerne la pena. Ed in quel percorso, in cui il viaggio vale un milione di volte più della meta ed in cui il traguardo non è mai un luogo, talvolta, ho imparato, conviene fidarsi ed affidarsi.