
Due passi e si ferma.
Ansima il tempo longevo
Appoggiato alle secche grucce
Degli anni infermi, di strazi.
Poca ahimè la luce
Sul limitare del giorno
E fievole voce, balbuzia
Stranezze ad un cuor dimesso…
Si volta vile il tempo
E, d’inutile percorso,
Si rivede tappe e speranze,
Mal riposte in una bolgia
Già piena di miti
E fantastiche illusioni.
Poi prova ad ordinar gli eventi:
Due passi, il buio e poi… la fine…
05/11/2023