
Se la saggezza si svelasse nell’età della giovinezza
Non ci sarebbe più il piacere della conquista
Se la giovinezza non portasse alla serenità della vecchiaia
Ci sarebbe solo la morte
Se una moltitudine di persone imprigionasse il proprio dissenso
Avremmo una società fatta solo di Schiavi
Se il progresso dell’uomo si misurasse con la costruzione di armi che annientano l’uomo
Avremmo solo un mondo fatto di macerie
Se L’intelligenza dell’uomo si trasferisse ad un ordigno metallico
Avremmo crateri mentali con deficit cognitivi
Se ad una donna venisse negato il diritto e la libertà di essere donna
Avremmo maschi castrati dalla loro ignoranza
Se i giorni facessero a meno della notte
Non potremmo godere del silenzio della Luna
Se l’uomo smettesse di indugiare
Avremmo una società fatta solo di macchine
Se la scienza smettesse di usare il dubbio
Avremmo il dogmatismo delle religioni
Se gli esseri umani dismettessero la virtù degli esseri umani
Avremmo un mondo abitato da razze animali
Se ad un popolo venisse negato il diritto di calpestare la propria terra
Avremmo un popolo istigato a calpestare i diritti di un altro popolo
Se avessimo cura della fatica dello studio
Avremmo una società capace di curare
Se avessimo decisori meno dispotici
Avremmo un mondo meno distopico
Se solo imparassimo il valore del se
Capiremmo i limiti di chi propina solo certezze prive di sé