Anche se è faticoso…
Avete presente quelli che, da ebeti, si lasciano andare ad espressioni del tipo: “Allora? Sono 60 minuti”, “Signore? Il Signore sta in cielo” oppure “Bè? Fa la pecora…”?
Ecco, sono gli stessi ai quali, se chiedeste qualcosa che vada al di fuori del loro seminato razionale, toccando argomenti un po’ più profondi del proprio superficiale e misero spritz che brandiscono fra le mani, vi risponderebbero lapidari: “Miky (o chi per me), a quest’ora non puoi farmi queste domande!”, facendoti, quasi, sentire in colpa per aver sviluppato un tale spirito critico nel ritmo cicardiano.
Ora, di grazia, escludendo il sabato sera, la prima mattina, i weekend, i giorni a targa alterna, le serate in palestra, ditemi: qual è il momento più indicato per attaccare la spina della vostra attività cerebrale?
Certo, spritz e cervello possono essere annacquati alla stessa maniera, ma se bere costa caro, pensare è gratis!