Di buon mattin silenzio mi ristora
lungo salmastre vasche verso il mare
col sole che comincia ad affrescare
gl’iridescenti pelaghi d’aurora.
E branchi di flamenchi, uccelli rosa,
sguazzanti là nel quieto quadro azzurro
nessun rumore, fosse un sol sussurro,
che dà alla pace, chiosa assai gioiosa.
Piramidi di sale in bianche attese
sospese sotto un cielo a piè di areni
trafigge un volo di germani alieni
che sopra il capo canta a più riprese
mentre s’inceppa il cuore, è in agonia,
stordito da silenzio e poesia…