Si terrà stasera alle 20:00 la prima Festa del Ritorno, in via Bonghi (nei pressi della chiesa di San Nicola), ad Andria

L’evento organizzato dall’associazione Materia Prima e dal gruppo consiliare regionale “Emiliano Sindaco di Puglia”, è stato pensato come un momento per dare il bentornato in “patria” agli studenti fuorisede della città, e allo stesso tempo riflettere su un tema che tanto pesantemente tocca tutto il Sud Italia. La serata – divisa in tre momenti – prevede una fitta carrellata di ospiti.

Dalle 20:00 alle 21:30 sarà il momento del talk “Storie di chi resta e di chi torna”, moderato dal giornalista Luca Ciciriello (Teledehon). Sul palco 4 storie di giovani pugliesi che grazie e un’idea e molta perspicacia sono riusciti a rimanere nella propria terra o a tornare dopo aver studiato fuori. Giù dal palco un microfono aperto in mezzo al pubblico sempre disponibile per chiunque voglia interloquire con i ragazzi.

Ci saranno gli startupper di Pin Bike (Corato), vincitori del bando regionale PIN grazie al loro kit per bicicletta con cui misurare i kilometri fatti, e poter usufruire proporzionalmente di sconti e servizi. Ci saranno gli ideatori di Viporto (Andria) – anch’essi vincitori PIN – che hanno pensato a una piattaforma on line per mettere in contato diretto i piccoli e medi produttori agricoli con i consumatori finali, permettendo agli uni di guadagnare di più e agli altri di spendere meno.

Ancora ci saranno i fondatori de La Capagrossa (Ruvo), spazio cooworking e associazione culturale, impegnata in processi di innovazione sociale, rigenerazione urbana e autocostruzione. E Alessandro Inchingolo di Ani Gioielli (Andria), che dopo aver studiato ed essersi perfezionato in particolari tecniche d’incastonatura in giro per l’Italia, ha deciso di tornare in Puglia, avviando un’azienda ormai punto di riferimento nel panorama provinciale.

Alle 21:30 sarà il momento del monologo teatrale “Nostoi – Ritorni”, pensato, scritto e interpretato dall’attore Vittorio Continelli. Un viaggio fra le storie della mitologia greca, sulle tracce dei ritorni più mitici e memorabili. Alle 22:30 chiuderà la serata il cantautore e scrittore tarantino Daniele Di Maglie, 3 dischi e 2 libri all’attivo. Di Maglie con le sue storie in musica parlerà di sud, lavoro, sconfitta e riscatto, restituendo come delle istantanee le immagini di una terra cui in un modo o nell’altro restiamo per sempre legati.

“Parlando di chi resta, o di chi torna” ha spiegato il consigliere regionale Sabino Zinni promotore dell’iniziativa “vorremmo dimostrare che il Sud può essere anche un posto in cui rientrare per provare a salvarsi tutti insieme. Noi che rimaniamo, nel ritorno di chi è partito, ci speriamo sempre, e il fatto che poi avvenga o meno, non ci è per niente indifferente”.

Ingresso libero.


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