Tua figlia ti sottrae spesso i calzari…
e questo fa sorrider se sei a casa:
a voi ch’è già successo vedo ilari;
ma è di sicuro tutta un’altra cosa
se tu sei ancor a ripulir palette
e la Ciabatta Ladra è con tua sposa:
“Vado con mamma, pa’, di là ti aspette”
e tu non ci fai caso, tutto preso
a dearenizzar le paperette
e l’ombrellon come faretra appeso,
di salvagente fattoti collana,
la sedia a borsa frigo contrappeso…
All’improvviso: “Nooo! Porca Giuliana!”
-dal cor vorresti bestemmiar più forte-
“Le mie infradito: le ha con sé la nana!”
E com chell om che condannato a morte,
vorrebbe quanto prima sia passata
la fin che un altro gli ha imputato in sorte,
tal se’ tu mirando traversata
che ti separ dall’auto di salvezza
ardente come brace per grigliata!
La cute a tal calor non certo avvezza
ti spinge a ricercare refrigerio
in ogni ove compar della freschezza;
e tu, che avevi un portamento serio,
d’un tratto, buffo, salti come un grillo
e invadi il tuo vicin senza criterio.
E or che non più pie’ hai, ma lapillo,
giunto a destinazion, senza rispetti
c’è la Ciabatta Ladra a farti strillo:
“Papà! Ma mamma mia, quanto ci metti?!”
Così, mentre rivesti il pie’ pelato
Realizzi quanto veri siano i detti:
se’ tu, che oltre al dann, se’ pur beffato!