Lo scopo di questa affascinante realtà è quello di promuovere una cultura della sostenibilità

Ecoism è una piccola realtà thailandese alquanto alternativa. Nasce nel 2006, inizialmente come studio di design poi con il passare degli anni si è specializzata nella creazione di prodotti eco-compatibili derivanti da scarti di lavorazione, come canvas, pneumatici e pelle.
Concentriamoci sulla loro politica aziendale.

Innanzitutto, non vengono assunti minori di vent’anni e questo è fondamentale per far fronte ad una delle problematiche di quelle zone, ovvero lo sfruttamento del lavoro minorile. A tutti i dipendenti, ad oggi una ventina, è garantito un salario minimo di 320 baht (pari a 10 €), che con il passare del tempo arriva fino a 400-450 baht (moneta thailandese), fondamentali per garantire continuità nei rapporti lavorativi ed un futuro migliore alle famiglie dei membri.

Viene data molta importanza alla sicurezza sul lavoro, grazie ad ambienti salubri e a norma infatti, ciascun lavoratore beneficia di un sistema di previdenza sociale per far fronte ad eventuali malattie o ricoveri ospedalieri.
Questa cooperativa mi ha colpito fin da subito. Il design innovativo dei loro prodotti, unito alla resistenza e alla praticità, è frutto di uno studio dettagliato nonché una risposta ad un’esigenza che attanaglia molti di noi: come evitare eccessivi sprechi e rendere riutilizzabile ciò che gettiamo?

Pensate allo pneumatico di un auto che stiamo andando a gettare in una discarica. Ecoism ci crea un portadocumenti o una borsa. La loro motivazione è semplice: perché gettare quando si può riciclare?
Lo scopo di questa affascinante realtà è quello di promuovere una cultura della sostenibilità, rispettando l’ambiente e cercando di diminuire l’inquinamento causato dal turismo e dalla popolazione in crescita specialmente nella zona di Chiang Mai, seconda città della Thailandia.

La bottega Filomondo ha deciso di commercializzare alcuni prodotti di Ecoism, che rispettano pienamente criteri di equità e solidarietà.

Il caffè di Uciri, che attualmente è denominato “Caffè Messico”, è in vendita sugli scaffali della Bottega Filomondo, in via Bologna n.115. Un caffè buono per chi lo produce, buono per chi lo consuma!