La Scuola più formativa che per noi cittadini possa esserci…

Si è tenuta a Palazzo Marino di Milano la cerimonia di consegna del “Premio Campione”. Giunto alla sua XIX Edizione, il riconoscimento, promosso da Mario Furlan, fondatore dell’associazione di volontariato “City Angels”, viene conferito a chi si distingue di fronte all’opinione pubblica con gesti o messaggi positivi e degni di nota.

Diciannove edizioni, come diciannove organi di informazione da cui sono stati reclutati direttori e giornalisti che hanno composto la giuria. Stiamo parlando di testate del calibro di Affaritaliani.it, Ansa, Avvenire, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, Fanpage, Il Giornale, Il Giorno, La Gazzetta dello Sport, La Repubblica, Leggo, Libero, Metro, Milano Today, MI-Tomorrow, Radio Lombardia, Tgcom24, Tgr Rai e Wikimedia Italia.

Una statuetta in vetro, l’Oscar della Bontà, rappresentato da un uomo con un cuore in mano, assegnato a chi, sugli scudi, ha collaborato in prima linea a migliorare l’ambito sociale, civile e legale della comunità.

Così, alla presenza degli assessori Pierfrancesco Maran, Gabriele Rabaiotti e Melania Rizzoli e dell’Arcivescovo Mario Delpini, presso la sede del Municipio del capoluogo lombardo, i dieci vincitori hanno raccontato la loro toccante storia fra la commozione generale:

– Gabriele Nissim, Campione per la Giustizia, ideatore di Gariwo, il giardino dei giusti, che ricorda chi ha lottato contro il genocidio;

– Alex Toselli e Antonio Pelosi, Campioni per l’Etica, ideatori, appunto, dei cosiddetti Alberghi Etici, ad Asti e Roma, strutture ricettive e green fruibili anche da disabili e down;

– Angel Micael Vargas Fernandez, Campione per il Coraggio, che, in provincia di Lodi, ha salvato la vita ad un bimbo di quattro anni precipitato dal balcone di casa;

– Igor Trocchia, Campione per lo Sport, Cavaliere in Merito della Repubblica per aver ritirato la squadra di calcio giovanile che allena in segno di protesta contro bullismo e razzismo. Allenatore anche della Nazionale Sordi;

– Pietro Perelli, Campione per il Volontariato, che con la moglie Alessandra Cantù dà vita alla Barcolana, una delle più importanti regate al Mondo, nel golfo di Trieste, manifestazione che accoglie malati di cancro e persone affette da Sclerosi Multipla;

– Riccardo Bosi, Campione per il Lavoro. Grazie alla sua ciclofficina insegna ai migranti un mestiere. Dal milanese alla Tanzania, la missione di Bosi è offrire, attraverso la passione per la bicicletta, sostegno alle popolazioni più disagiate;

– Marco Salamon, Campione per la Cultura, fondatore della Piccola Biblioteca Libera all’Isola, nei pressi della Casa della Memoria, un posto in cui lo scambio di libri e idee la fa da padrone;

– Aldo Scaiano, Campione per la Solidarietà, promotore dei Gatti Spiazzati, un gruppo di homeless che ritrova autostima grazie a sporadici lavoretti come guide turistiche;

– I 23 Primari di Borgomanero (Novara), Campioni per la Medicina, che, da pensionati, visitano gratuitamente, in coordinamento con l’Auser, donne e uomini in difficoltà;

– Eugenia Carfora, Campionessa di Legalità, la Preside del Parco Verde di Caivano, uno dei quartieri con la più alta percentuale di criminalità di Napoli, responsabile dell’Istituto Comprensivo Viviani prima, e dell’Istituto Superiore Francesco Morano poi, una donna che, tutte le mattine, scende in strada e convince i giovani manigoldi a tornare tra i banchi.

In fondo, tutti questi Campioni incarnano la Scuola più formativa che per noi cittadini possa esserci…


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.