
Un ciel di sole che infonde dolcezza
Lascia una scia di volti passati
Là nel “museo” di stele tra pini
Dove il sussurro ci accorda l’udito…
Mille sorrisi sfoggiati, tra i fiori,
Lumini accesi, fiammelle tremanti,
Forse rincuori venuti dal nulla
Giunt’alitanti, diretti all’udito?
Quanta memoria novena il passato!
Quanti ricordi ci sgronda la mente!
Tocca quei tasti che il suono all’udito
Giunge sì dolce che pare riporti
Le voci più care tornate in carne
A sussurrarci del miele, all’udito…