(In memoria)
Il pino s’è inchinato
Nell’incensar l’addio
All’uomo che ha dismesso
Le vesti del servizio
Dopo d’aver lasciato,
Tra i banchi in Parlamento,
L’alone ancor sospeso
Di un altruismo vivo.
Sincera voce umana
Plasmata dalla fede
Che in ogni goccia d’eco,
riporta un pio lavacro…
Che sana e che rincuora
Le spemi titubanti
Che attendono gli albori
Di un’etica stanziale.
Che almeno, del Sassoli,
Volato in ciel con Dio,
Rimanga in ogni cuore:
Di sue virtù, la traccia.