So stare

So stare nelle increspature delle tue vene quando diventano irti colli inesplorati.

So stare nelle pieghe del mio cuore quando si fanno scivolose e tumultuose come ruscelli di montagna.

Uguali alle tue, diverse dalle mie.

Sostare,
Più che una fermata indica una sapienza,
La sapienza di chi sa fermarsi
Senza per questo farsi immobile.

La sapienza di chi conosce la sostanza DELL’ESSERE
la sua perpetua invisibile danza.

È solo un momentaneo SOSTARE.

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