Io speriamo che Ci Pìo. Tutto quello che dovreste sapere, e non immaginate, dei CPIA

La Comunità Educante del CPIA BAT “Gino Strada”, è lieta di presentare: Io speriamo che Ci Pìo. Tutto quello che dovreste sapere, e non immaginate, dei CPIA (EtEt Edizioni 2025), opera del dirigente scolastico Paolo Farina

Dalla prefazione di Emilio Porcaro, presidente della Rete Nazionale dei CPIA (RIDAP):

«La narrazione che Paolo fa del suo CPIA, e – per estensione – di tutti i CPIA, è appassionante, emozionante, profonda, umana, ironica, precisa, mai pesante, mai banale. A volte sfacciata, irriverente, ma sempre leale e onesta. Questo libro è una vera e propria rappresentazione teatrale in cui i personaggi, tutti protagonisti, recitano i ruoli che ricoprono nella vita reale. È una commedia semiseria e positiva nella quale il lettore si ritrova catapultato dietro le quinte della scena, ne gusta odori, sapori, colori, emozioni e interagisce con gli attori».

Dalla postfazione di Renato Cazzaniga, presidente della Rete Nazionale CPIA per le ICT: «Appena terminata la lettura di queste pagine, si continua a sentire nella mente rimbombare l’eco dei colpi di incudine che, nell’antro della presidenza, forgiano, temprano e creano i nuovi cittadini […]. Queste pagine all’improvviso soffiano via le incrostazioni e la patina che il tempo e la consuetudine inesorabilmente depositano anche sulle coscienze e sui propositi più avveduti. C’è un senso alto della nostra professione, quasi religioso, certamente molto umano e umanizzante»

La presentazione è prevista per giovedì 13 febbraio, con inizio alle ore 17:00, presso la Sede Amministrativa del CPIA BAT “Gino Strada”, sita ad Andria, in Viale Comuni di Puglia, 4.

L’evento è pubblico e la partecipazione gratuita.

La cittadinanza è invitata.


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Chi siamo? Gente assetata di conoscenza. La nostra sete affonda le radici nella propria terra, ma stende il proprio orizzonte oltre le Colonne d’Ercole. Perché Odysseo? Perché siamo stanchi dei luoghi comuni, di chi si piange addosso, di chi dice che tanto non succede mai niente. Come? I nostri “marinai/autori” sono viaggiatori. Navigano in internet ed esplorano il mondo. Sono navigatori d’esperienza ed esperti navigatori. Non ci parlano degli USA, della Cina, dell’Europa che hanno imparato dai libri. Ci parlano dell’Europa, della Cina, degli USA in cui vivono. Ci portano la loro esperienza e la loro professionalità. Sono espressioni d’eccellenza del nostro territorio e lo interconnettono con il mondo. A chi ci rivolgiamo? Ci interessa tutto ciò che è scoperta. Ciò che ci parla dell’uomo e della sua terra. I nostri lettori sono persone curiose, proprio come noi. Pensano positivo e agiscono come pensano. Amano la loro terra, ma non la vivono come una prigione. Amano la loro terra, ma preferiscono quella di Nessuno, che l’Ulisse di Saba insegna a solcare…

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