di Ilaria Tuti
Manca poco al Natale e il commissario Teresa Battaglia si ritrova a cercare di chiarire se trattasi di un caso su cui lavorare oppure un semplice ed innocuo “allarme”.
A darlo è una bimba che soffre di una grave malattia genetica rara; il suo mondo fatato nel buio illuminato dalle stelle si è tinto dei colori della paura, dell’ansia per qualcosa che pensa sia accaduto per davvero ai danni di un bimbo.
Teresa è protesa con tutte le corde del suo cuore a far risuonare il suo brillante istinto. Dei ritrovamenti nel bosco lungo la rotta dei Balcani occidentali, luogo di migrazioni che vedono alte percentuali di minori non accompagnati spesso scomparsi benché presi in carico da autorità competenti.
Dal sogno di una bimba ad una realtà sconvolgente il passo è breve per un commissario deciso a fare chiarezza. La sua indole indomita la spinge ad andare avanti ad oltranza anche a costo di crearsi delle inimicizie tra colleghi. Così, piano piano, riesce ad aprire il vaso di Pandora ridando dignità e sollievo ad una donna e madre distrutta.
Il tutto magistralmente raccontato con delicatezza e tanta poesia, tratti distintivi della scrittura unica della Tuti capace di arrivare al cuore di chiunque facendolo tremolare di emozioni vere e profonde.