Paola Lomuscio, giovane disegnatrice andriese, selezionata per partecipare alla collettiva pittorica presso l’Ateneo Jacques di Saragozza, dove il 18 febbraio si omaggerà Frank Sinatra

Si terrà il prossimo 18 febbraio, a Saragozza, l’evento che omaggerà il celebre cantante e attore Frank Sinatra. Di chiare origini italiane, con padre siciliano e madre ligure, Sinatra ha rappresentato per decenni l’icona dello star system hollywoodiano, un artista a tutto tondo capace di cimentarsi nelle più varie e memorabili imprese espressive nel mondo dello spettacolo.

Un’arte in evoluzione, dicevamo, come quella di Paola Lomuscio. La giovane disegnatrice andriese, già ospite del nostro giornale, è stata selezionata, infatti, attraverso un concorso online, per partecipare alla collettiva pittorica proprio presso l’Ateneo Jacques di Saragozza. Con una copia del suo lavoro, datata aprile 2017, Paola ha sbaragliato la concorrenza di altri aspiranti galleristi e ha potuto così sperimentare l’ebbrezza di un’installazione internazionale, già sfiorata precedentemente grazie al ritratto del “Boss” Bruce Springsteen.

A dire il vero, un primo disegno di Sinatra Paola l’aveva già abbozzato nel 2011 ma stavolta una tecnica più curata le ha dato la possibilità di perfezionare una tela, a suo dire, di difficile composizione. Nonostante l’assenza cromatica, infatti, il gioco chiaroscurale del dipinto rivela i tratti somatici di una personalità dall’evidente cipiglio, segno di una vita straordinaria, una di quelle vite ripassate a matita ma il cui ricordo non si può, in alcun modo, cancellare.


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.