Attendere con gioia
Il calendario dell’avvento è uno dei simboli più amati del Natale, capace di unire le generazioni con la sua dolce ritualità. Le sue origini risalgono al XIX secolo, in Germania, dove le famiglie luterane iniziarono a scandire i giorni precedenti all’arrivo del Natale accendendo candele o segnando una linea di gesso sulla parete per ogni giorno. L’idea di un calendario come lo conosciamo oggi, con finestrelle che si aprono per rivelare una sorpresa, apparve solo all’inizio del XX secolo.
Fu Gerhard Lang, un editore tedesco, a ideare il primo calendario dell’avvento stampato nel 1908. Ogni giorno conteneva un’immagine sacra o un piccolo versetto. Nel tempo, queste immagini si trasformarono in dolci e cioccolatini, dando vita a una tradizione che oggi è diffusa in tutto il mondo. È a partire dal 1920, infatti, che si diffondono in Germania calendari di cartone con 24 finestre riempite con cioccolatini raffiguranti motivi natalizi.
Il calendario dell’avvento goloso
Oggi, il calendario dell’avvento non è solo un modo per contare i giorni fino a Natale, ma anche un momento giocoso, o goloso, che piace a tutta la famiglia. Tra le proposte più apprezzate ci sono i calendari dell’avvento di cioccolato, e il calendario dell’avvento Venchi rappresenta una scelta di eccellenza per chi cerca qualità artigianale e cura del packaging.
Fondata a Torino nel 1878, Venchi è un’azienda che ha saputo preservare la tradizione italiana del cioccolato artigianale, innovando con creatività. Ogni prodotto è frutto di una lavorazione attenta che esalta la qualità delle materie prime. La cura per i dettagli si riflette in ogni prodotto, anche nei calendari dell’avvento, che uniscono il piacere del cioccolato a design eleganti e festosi. Praline, cremini e cioccolatini ripieni, realizzati con ingredienti di prima scelta: ogni giorno riserva una dolce sorpresa, per trasformare l’attesa del Natale in una festa quotidiana e per aggiungere un tocco di golosa magia alle festività.
Scandire l’attesa con gioia
La storia del calendario dell’avvento ci racconta che un tempo copriva l’intero periodo dell’avvento, dalla prima domenica dell’avvento, che cade tra la fine di novembre e i primi giorni di dicembre, mentre oggi, per convenzione, i calendari iniziano dal primo dicembre. Sebbene le modalità siano cambiate nel tempo, il fascino del calendario dell’avvento, che risiede nel rituale quotidiano che coinvolge tutta la famiglia, resta immutato. Aprire ogni finestrella o cassettino, qualsiasi cosa contenga, diventa un momento di gioia condivisa, un piccolo gesto che anticipa l’emozione del Natale.
Oggi, oltre ai classici calendari golosi, esistono varianti dedicate a tè, cosmetici, giocattoli o persino prodotti gourmet, a dimostrazione di come questa tradizione si sia adattata ai gusti e alle esigenze moderne, ma soprattutto si sia aperta a grandi e piccini in egual misura.
Il calendario dell’avvento è una tradizione capace di rinnovarsi ogni anno conservando, però, la delicatezza di un tempo, che porta a prendersi un momento per sé apprezzando anche il lento scorrere dell’attesa, nei giorni che ci accompagnano alla festa più grande, il Natale.