Come scegliere quello giusto?

Eletta patrimonio Unesco per la sua bontà, la pizza è uno dei piatti della tradizione italiana più amati al mondo. Sottile in stile romano, con il cornicione alla napoletana o a trancio alla milanese: c’è davvero l’imbarazzo della scelta e per poterla preparare in modo professionale c’è bisogno di un forno per pizza.

Chi desidera aprire una pizzeria avrà già probabilmente affrontato il dibattito tra forno elettrico e a legna, notando quanti vantaggi possono esserci nella prima categoria. L’acquisto di un forno elettrico per pizza professionale, però, richiede l’attenzione verso altri particolari. Bisogna sapere, infatti, che ne esistono di diverse tipologie, tra cui quelle a più piani, a tunnel e con distinzione per quanto riguarda i materiali. Come sceglierlo dunque? Ecco gli step fondamentali da analizzare.

Materiali più apprezzati

Come spiegato in breve all’inizio del nostro articolo, è sicuramente necessario prendere in esame la composizione dell’elettrodomestico. Se la pietra refrattaria si distingue perché aiuta a raggiungere alte temperature mantenendole costanti, l’acciaio inox viene utilizzato soprattutto esternamente per resistenza e facilità di pulizia. Affidandosi ad aziende altamente specializzate sarà possibile individuare prodotti costruiti con materiali top quality, ottenendo così una cottura perfetta.

Potenza

Un forno elettrico non utilizza la legna ma appunto la corrente per funzionare. In un ambiente professionale si richiede che la temperatura sia alta, costante e rapida nel raggiungere i parametri richiesti. La cosa migliore è optare per modelli capaci di salire fino a 400 gradi così da servire le preparazioni in pochi minuti.

Non va sottovalutata la classe energetica per il consumo: soprattutto in un ambiente di lavoro in cui viene utilizzato ogni giorno, è fondamentale sceglierne uno ad alta efficienza energetica.

Regolazione della temperatura

I forni elettrici professionali per preparare la pizza devono spingersi fino ad alte temperature ma è essenziale che siano in grado di averle totalmente sotto controllo. I più performanti sono dotati di termostati così da garantire la stabilità durante tutto il servizio. Bisogna infatti considerare che ogni tipologia di pizza ha le sue esigenze: da quelle più sottili alle alte al trancio, per questo motivo vanno regolati i gradi a seconda delle necessità.

Dimensioni e capacità

Non va certo sottovalutato lo spazio occupato dal dispositivo ma anche la capienza dello stesso. Se troppo grande, specialmente in locali take away, ingombrerebbe eccessivamente ma se non sufficientemente capiente potrebbe rallentare il lavoro specialmente nelle serate più battute.

Facilità di manutenzione

I forni professionali devono essere altrettanto semplici da pulire e gestire. I più moderni hanno tecnologie in grado di fornire una prima pulizia automatica oppure vantano rivestimenti antiaderenti capaci di ridurre gli accumuli di residui sulle pareti. Ogni pizzaiolo deve occuparsi del benessere del proprio strumento perché in questo modo gli prolunga la vita e mantiene un livello d’igiene al top.

Chi sta aprendo una pizzeria, con tavoli o d’asporto, deve scegliere con cura il forno elettrico per pizza professionale e per farlo ha bisogno di considerare alcuni aspetti quali materiali, dimensione, gestione, efficienza energetica e regolazione della temperatura rispondendo poi alle proprie esigenze.

Acquistando un prodotto di qualità si riuscirà a mantenere uno standard elevato rendendo la propria pizzeria un punto di riferimento in città.


FontePhotocredits: https://unsplash.com/it/foto/pizza-ai-frutti-di-bosco-MQUqbmszGGM
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