In nome dell’Amore
Una Donna non si realizza sempre e solo nella maternità.
Interpretare ruoli o assolvere a doveri secondo step preimpostati e stereotipati dalla società, la allontanerebbero dalla magnificenza di essere la più libera ed importante creatura di Dio.
Etichettare una Donna per la sua capacità di mettere al mondo figli significa depauperarla di quella dignità che rischia di travalicare la funzione generatrice femminile.
L’avessimo chiesto a Teresa di Calcutta, ci avrebbe risposto che tutto merita di essere compiuto in nome dell’Amore, del prossimo, processo inevitabile che misura ciascuno di noi da ciò che diamo più che da ciò che riceviamo, meccanismo di perfezione ed autodeterminazione imposto dalla Natura, l’unica a cui spetterebbe di diritto l’appellativo di Madre.