La redazione di Odysseo di solito non si concentra su comunicati stampa di natura localistica. Tuttavia, quello che pubblichiamo di seguito, a firma del direttivo e dei tesserati dell’associazione “Onda d’urto”, pur essendo indirizzato a delle figure istituzionali ben precise della Regione Puglia e della Provincia BAT, ci è parso sollevare problemi che sono invece di ordine generale e comune ai nostri lettori del Trentino piuttosto che a quelli di Canicattì.
Per questo lo pubblichiamo, sine glossa, riservandoci in coda lo spazio per alcune brevi annotazioni: intelligenti pauca.

 

Cancro dei giovani cittadini di andria lettera aperta alle istituzioni

Gent.mo presidente della regione puglia
gent.mo assessore all’ambiente della regione puglia
gent.mo presidente della provincia
gent.mo sig. Sindaco
gent.mo assessore all’ambiente
gent.mo direttore generale della asl bat
gent.mo direttore generale dell’a.r.p.a.

Vi scriviamo come semplici cittadini, ora che la propaganda elettorale è stata archiviata, ci potete dire
Cosa state facendo per cercare di arginare il fenomeno della diffusione del cancro soprattutto nella popolazione giovanile?
Al presidente della regione e all’assessore all’ambiente della regione puglia chiediamo:
Quali saranno le iniziative per far decollare in modo deciso la raccolta differenziata in puglia e quali sono le attuali condizioni delle discariche sul territorio considerando gli ultimi sequestri di quelle di trani e andria e di molte altre attualmente in via di saturazione.
Al presidente della provincia chiediamo
Quale è il reale stato di salute della nostra provincia? Come s’intende gestire la raccolta dei rifiuti considerando la saturazione delle discariche?
Al sindaco di andria, all’assessore all’ambiente e dirigente del settore ambiente chiediamo
Che fine hanno fatto le promesse fatte ai cittadini fin dal mese di maggio del 2013:
Il profilo della salute;
installazione e messa in funzione delle centralilne di monitoraggio dell’aria;
installazione e messa in funzione delle centraline di monitoraggio dei campi elettromagnetici;
monitoraggio delle matrici ambientali (terreni, acque dei pozzi artesiani, del canale ciappetta-camaggio);
quale è la reale situazione per quanto riguarda la discarica andriese in riferimento ai fatti di cronaca gia’ noti ? E quale sono state le contromisure.
Al direttore generale della BAT chiediamo
Cosa state facendo per aggiornare i dati del registro tumore cercando di avvicinarsi il piu’ possibile a dati piu’ recenti (quelli pubblicati sul registro dei tumori sono fermi al triennio 2006-2008)? Sono in programma degli studi sulle cause che stanno facendo ammalare le persone di cancro ?
Al direttore generale dell’arpa puglia chiediamo
Le possibili ricadute sullo stato di salute della nostra città e sulle nostre coltivazioni ubicate nel raggio di 1km della discarica stessa in riferimento ai rilievi effettuati nella discarica “san nicola la guardia”
Vi informiamo che altre persone si stanno ammalando e altri ragazzi stanno morendo di cancro.
Non ve lo chiediamo come favore, ma come diritto, dal momento che paghiamo le tasse e che voi avete il dovere di bene amministrare il denaro pubblico e garantendo lo stato di salute della popolazione in relazione a fattori di rischio ambientali facilmente evitabili.

Grazie
Il direttivo di “onda d’urto” e tutti i suoi tesserati

Ciò posto, lasciateci la possibilità di alcune considerazioni a margine:

  • troveranno risposta le domande davvero “urtanti” che il direttivo “Onda d’urto” lancia alle diverse istituzioni?
  • in caso di risposta negativa alla precedente domanda, ci chiediamo: sarebbero queste domande rimaste inevase, in tempi di campagna elettorale, o ci sarebbe stata la corsa a chi per primo avrebbe risposto con un bel comunicato se non addirittura con una conferenza stampa?
  • possibile che anche la salute dei cittadini possa essere oggetto di mercimonio elettoralistico?

Attendiamo fiduciosi le risposte di chi di dovere. Speriamo solo che non debba trattarsi dell’attesa di Godot.