Marco Chenevier porta in scena da “Aldes”, uno spettacolo di danza dal titolo “Questo lavoro sull’arancia”.

Se pensate, però, ad un saggio di ballo come oggetto di linguaggio da subire passivamente, vi sbagliate di grosso. Questo lavoro sull’arancia è interazione, esperienza applicata al pubblico che, adesso, sarà in grado di riconoscere la noia e aggirarla con piccoli interventi sempre più invasivi.

Il movimento dei due performer sul palco creano trappole emotive, stimolando la voglia di danzare dello spettatore e accentuando il desiderio di drammaturgica alterazione. Il latte, il bianco e, soprattutto, l’arancia sono stati ingredienti di successo in un film quale “Arancia Meccanica” e, ora, assumono il ruolo di somministratori di realtà, una sentimentale estetica che affonda le radici nella coscienza di chi guarda.

La Prima Regionale di “Questo lavoro sull’arancia” è prevista per i prossimi 21 e 22 settembre, presso Palazzo Ducale.


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.