Sontuosi raggi
nelle notti delle ere,
a corteggiar di sogni…
l’uomo e le sue glorie perdute,
in vicoli di polvere e sfarzo,
stringendo catene
o alzando bandiere di libertà;
illuminando a giorno
quelle notti senza speranza per l’umanità.
Caduti a terra,
ma rialzati in eterno
nel cielo della vita,
ognuno col suo tipico andare
cercando l’inno della dignità!.