Legambiente Puglia ed il Circolo “Pino Di Terlizzi” di Bitonto, promotrici dell’iniziativa volta a ridurre al minimo l’utilizzo della plastica in ambito scolastico
Ecologicamente virtuosi: l’11 maggio è stata la data di partenza del progetto promosso da Legambiente Puglia e dal circolo di Bitonto “Pino Di Terlizzi” dal titolo “La mia Scuola è plastic free”. Tale innovativo progetto, al passo con le ultime indicazioni internazionali dirette alla riduzione di tale ingombrante materia, coinvolge 30 classi appartenenti alle scuole d’infanzia bitontine. Con l’obiettivo di raggiungere nuovi modelli di produzione e consumo sostenibili, le classi parteciperanno attivamente al servizio di mensa scolastica, per diminuire, nello specifico, il consumo della plastica.
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, compiaciuto di partecipare a questo progetto pilota, promosso dal Ministero dell’Ambiente ha tenuto a sottolineare come tale iniziativa si ispira a “una strategia di economia circolare che punta notevolmente a ridurre l’inquinamento e la questione legata ai rifiuti in un lasso di tempo non troppo ampio. La ristorazione scolastica è uno dei settori più significativi sui quali intervenire per le potenzialità formative ed educative per le nuove generazioni coinvolte, che, impegnandosi direttamente, potranno garantirsi un ambiente in cui vivere meno inquinato. Compatibilmente con le misure restrittive aventi la finalità di ridurre il più possibile il contagio da covid-19, tra l’altro saranno consegnate ai bambini delle scuole dell’infanzia borracce realizzate con materie prime non inquinanti”.
Nel macro-progetto “Mensa scolastica plastic free” del Comune di Bitonto rientra la “Campagna di Sensibilizzazione plastic free”. In seguito a tale iniziativa nasce il progetto “La mia Scuola è plastic free”. Quest’ultimo si sarebbe dovuto tenere in presenza, ma è stato riprogrammato per via della situazione dovuta alla pandemia da covid-19. Si svolgerà dunque in modalità a distanza e coinvolgerà docenti, studenti e famiglie in attività didattiche e ludiche. Gli studenti, al termine dell’esperienza, realizzeranno una guida su come utilizzare correttamente la plastica, con l’obiettivo di diffonderla in tutta la città. Alla fine della sfida tra famiglie e studenti, sarà premiato il lavoro di riciclo migliore, decretando così la classe e la famiglia più “riciclona”; il lavoro sarà poi esposto in una mostra virtuale assieme agli altri lavori realizzati. Il direttore di Legambiente Puglia, Ruggero Ronzulli, e la presidente del circolo locale di Bitonto, Loredana Modugno, sul punto dichiarano: «Questo progetto rappresenta un nuovo passo avanti nella strategia più ampia di riduzione della plastica, tra i materiali più diffusi che danneggiano fortemente gli ecosistemi. Serve entrare nelle scuole partendo dall’educazione dei più piccoli, affinché un giorno siano cittadini consapevoli delle loro azioni e di ciò che nuoce all’ambiente. “La mia Scuola è plastic free” è un percorso educativo a 360 gradi che interessa alunni e genitori in modo originale e ludico, mescolando l’obiettivo di una giusta causa al divertimento, un ingrediente fondamentale per tenere alta l’attenzione dei più piccoli».
È auspicabile a questo punto che a tale progetto decidano di partecipare già dal prossimo anno scolastico altri istituti della regione. Un circolo virtuoso quindi, che aumenterebbe la sensibilità nei confronti di quei comportamenti errati assunti nel corso del tempo, a causa dei quali l’inquinamento è ancora oggi una questione difficile da risolvere.