Pedalare tra arte e natura, alla scoperta di una terra incantevole

Il tratto ciclabile, che per 180 chilometri attraversa la Sassonia, va da Bad Schandau, appunto nella Svizzera Sassone, a Torgau, città simbolo della Riforma Luterana, fino ad arrivare all’incantevole Valle dell’Elba e a Dresda, capoluogo di un’importante area vinicola tedesca che comprende, fra gli altri, i vigneti di Meissen, Radebeul ed un ricercatissimo Gold Riesling.

L’inestimabile patrimonio artistico di Dresda lo si ammira visitando in bicicletta capolavori architettonici come il Palazzo Reale, lo Semperoper, la Frauenkirche e lo Zwinger, crocevia perfetto per raggiungere, sempre su due ruote, la limitrofa Lipsia. Qui, la giovane storia della città contribuisce, notevolmente, all’offerta di passeggiate e itinerari di gruppo, personalizzati anche in base alle richieste dei visitatori.

Pedalando per circa 28 chilometri, lungo il fiume che costeggia il Parco Naturale della Svizzera Sassone, arriviamo a Bad Schandau, nel cuore del Paese Elvetico, un incontaminato paradiso che si dipana tra castelli barocchi e paesaggi colorati.

Il borgo medievale di Meissen, invece, regala ai turisti un affascinante panorama del Castello di Albrechtsburg. Le vie, pittoresche e strette, ci conducono sotto i vermigli tetti del Museo della Porcellana e tra i terreni agricoli di vigne coltivate da oltre 850 anni, recando libagioni anche al Conte Heinrich von Bunau che, a metà del Settecento, soleva invitare, nel suo castello, tutto il villaggio di Diesbar-Seußlitz.

Per i restanti 72 chilometri farete tappa nell’atmosfera rustica di Riesa, tra le mostre e le celebrazioni protestanti di Torgau e, infine, a Wittenberg dove restituirete la bici e salirete su un treno che vi riporterà a Dresda, per un viaggio a ritroso nei ricordi di una vacanza stancante ma dall’alto profitto ecosostenibile.