
Mi disposi
dietro l’ombra di me stesso
per far gridare il silenzio
nel tempo del rumore fraternizzato a più frequenze,
e scelsi dimesso di apprezzarne il viaggio,
qualunque esso sia.
La letteratura
ti fa apprezzare quello che hai
e non è poco,
in un piccolo,
grande,
profondo,
preciso… “morso di luce”.