Foglie ramate,
corolle iridescenti,
energia esuberante e spavalda
in questo intreccio
di vigore naturale.
Danza silente l’ombra
di colui che giace
nel vermiglio miraggio
di prodezze incredibili.
Natura e uomo giocherellano
a chi è il più forte;
l’una,
dall’eburneo spirito sospinta,
l’altro,
dall’inutile chiacchiericcio dell’ego incitato.
Discordia insana generatrice
di rovinosi simulacri di noi stessi.
(COP 26. Questo decennio sarà determinante per il futuro del pianeta, perché rappresenta l’ultima possibilità per l’umanità di agire prima che sia troppo tardi).