
Se le indiscrezioni verranno confermate, presto starà possibile condividere foto, video e racconti anche attraverso il più famoso occhio sul globo
La compagnia di Mountain View non ha ancora sciolto la riserva, ma, se le indiscrezioni saranno confermate, presto anche Google Earth diventerà un social network dando ai suoi utenti la possibilità di condividere foto, video e racconti sui loro viaggi in giro per il mondo, tra destinazioni per i più non facilmente raggiungibili.
La notizia è rimbalzata su siti specializzati, a partire da The Next Web, e conferma una tendenza già palesata da Google: in effetti, già da febbraio scorso, sul servizio Mappe, è possibile generare un elenco di luoghi preferiti e condividerlo con i propri contatti, sia in forma pubblica che privata.
Non si sa quanto tempo si dovrà attendere perché questa svolta diventi operativa, si parla addirittura di anni, ma non è difficile immaginare quanto massivo sarebbe l’uso degli utenti se fosse possibile postare e condividere le proprie arrampicate sui monti, le immersioni subacquee, un lancio col paracadute o col parapendio, piuttosto che escursioni di trekking o di snorkeling, tanto per fare degli esempi.
Nel frattempo, nella sezione Voyager di Google Earth, sono già operativi tour virtuali di destinazioni esotiche e dirette video di esperti come la primatologa Jane Goodall.
Insomma, per gli amanti del divano ancora un po’ e potranno viaggiare restando a casa, ammirando sul proprio schermo le imprese degli altri viaggiatori: ammesso e non concesso che sia la stessa cosa.