Tupputi (ed.), Accompagnamento e discernimento pastorale e giudiziale. Linee guida per le situazioni di fragilità matrimoniali, editrice Rotas, Barletta 2024

Il Servizio Diocesano per l’accoglienza dei fedeli separati dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, con il benestare dell’Arcivescovo S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo, ha pubblicato un interessante testo dal titolo “Accompagnamento e discernimento pastorale e giuridico. Linee guida circa le situazioni di fragilità matrimoniali”, edito dall’Editrice Rotas (ottobre 2024).

L’importante ed utile opera nasce dall’esperienza sul campo di un servizio ecclesiale che da diversi anni opera con una peculiare attenzione alle situazioni di fragilità e la concretezza dei problemi che attraversano le coppie in crisi.

L’Arcivescovo nel ringraziare l’equipe, con un lettera di attestazione (Trani, 29 ottobre 2024 – Prot. n. 391/24/C1), per il lodevole lavoro compiuto e pensato dal Servizio diocesano per evitare confusioni su una materia assai delicata quale la fragilità matrimoniale, si dice certo che possano essere una chiara bussola di orientamento per il clero e gli operatori pastorali. Inoltre, l’Arcivescovo nella sua presentazione al testo precisa che l’obiettivo delle linee guide «destinato sia a quanti operano per il bene della famiglia (presbiteri, operatori di pastorale familiare, consultori d’ispirazione cristiana, realtà ecclesiali tutte) sia, più in generale, a tutti quei fedeli che desiderano richiedere un accertamento della verità circa l’esistenza o meno del vincolo del loro matrimonio, è di offrire indicazioni pastorali e giuridiche brevi, precise e uniformi per armonizzare prassi pastorale e giudiziaria in quelle situazioni di vita di fedeli segnati da un amore ferito. Il testo elaborato, di facile consultazione e praticità, è suddiviso in due parti: in una prima parte si propongono alcune precisazioni della Chiesa in materia di situazioni di fragilità matrimoniali, a cui seguono delle situazioni particolari e le possibili risoluzioni pastorali. Di grande utilità appaiono gli atteggiamenti da aversi in un possibile accompagnamento e discernimento pastorale con quei fedeli che vivono situazioni di crisi o fallimento matrimoniali. La seconda parte del testo riporta un’interessante appendice che raccoglie una serie di domande e risposte utili per tutti e delle riflessioni di esperti su temi significativi ed attuali, come ad es. il ruolo del parroco nel percorso di accompagnamento e discernimento pastorale alla luce del MIDI; il prevenire celebrazioni matrimoniali nulle; il matrimonio nella chiesa orientale; il tema dell’immaturità in relazione al matrimonio, e un caso concreto di accompagnamento e discernimento pastorale e personale».
L’opera è impreziosita da autorevoli contributi dei professori Luigi Sabbarese, Paolo Bianchi, Lorenzo Lorusso, Tonino Cantelmi e Martina Aiello.

I loro contributi rendono ragione dell’importante sinergia che deve essere favorita nell’azione pastorale della Chiesa tra la via caritatis e via veritatis, verso quei fedeli segnati da una crisi coniugale. Tale sinergia viene a costituire il fondamento per una reale pastorale della prossimità da parte degli operatori della pastorale e della giustizia, che approcciandosi alle persone segnate da un amore ferito e smarrito con gli occhi di Dio e non del sospetto, del pregiudizio sono aiutati e chiamati a proporre il bene possibile per ogni singola situazione, non solo con cura pastorale ma anche con prudentia iuris e verità.

In conclusione, nel testo si nota l’uso di un linguaggio chiaro, lo sforzo divulgativo non indifferente, la volontà di non confondere la semplicità espositiva con l’approssimazione dei contenuti, con l’integrazione di un adeguato apparato critico per approfondimenti personali.

Insomma, il testo, utile e maneggevole, costituisce un tentativo ben riuscito di coniugare la prassi giudiziale con quella pastorale facilitando, in tal modo, il compito di chi incontra ogni giorno coppie che vivono una condizione esistenziale di difficoltà e sofferenza.

Si può ben attestare come l’opera abbia ben recepito le istanze che continuamente Papa Francesco compie nei suoi discorsi sui temi della famiglia chiedendo alla Chiesa di farsi prossima, madre e maestra verso le varie situazioni che la stessa vive in questo cambiamento d’epoca, e così favorire un processo di sinergia tra azione pastorale e azione giuridica (servizi di consulenza giuridico-pastorale e/o Tribunali Ecclesiastici). A tal riguardo, il Santo Padre evidenzia come a partire dalla pubblicazione del Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus e dell’Esortazione apostolica sull’amore nella famiglia Amoris laetitia: «è andata crescendo la consapevolezza circa l’interazione tra pastorale familiare e tribunali ecclesiastici, visti anch’essi nella loro specificità come organismi pastorali. Da una parte, un’integrale pastorale della famiglia non può ignorare le questioni giuridiche concernenti il matrimonio. Basti pensare, per esempio, al compito di prevenire le nullità di matrimonio durante la fase previa alla celebrazione, e anche accompagnare le coppie in situazioni di crisi, compreso l’orientamento verso i tribunali della Chiesa quando sia plausibile l’esistenza di un capo di nullità, oppure il consigliare di iniziare la procedura per la dispensa per inconsumazione. Dall’altra parte, gli operatori dei tribunali non possono mai dimenticare che stanno trattando questioni che hanno una forte rilevanza pastorale, per cui le esigenze di verità, accessibilità e prudente celerità devono sempre guidare il loro lavoro; e non va trascurato, altresì, il dovere di fare il possibile per la riconciliazione tra le parti o la convalidazione della loro unione» (Francesco, Discorso ai partecipanti al corso di formazione promosso dalla Rota Romana, 18 febbraio 2023).

Da queste espressioni del Pontefice si evincono due aspetti importanti, che è possibile ritrovare, anche, nelle linee guida dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie: il primo consiste nella necessità di accostarsi a tutte le situazioni di sofferenza coniugale o familiare “in punta di piedi”, con una grande disponibilità ad ascoltare, con il desiderio di capire e di essere solidali. Ogni situazione non va presa genericamente come “un caso” ma va letta come “la storia di una persona. Il secondo aspetto consiste nella formazione dei soggetti capaci di offrire un’adeguata indagine pregiudiziale (cfr. RP 1-5 MIDI), ossia un servizio d’informazione, di consulenza e di mediazione competente, che sia predisposto per favorire un percorso di accompagnamento discernimento e integrazione di tutte le famiglie ed in modo particolare quelle in difficoltà, affinché ogni fedele/coppia si senta accolta.

Estratto – Linee guida circa le situazioni di fragilità matrimoniali. Per chi fosse interessato ad avere informazioni su come poter ricevere il testo può inviare una mail al seguente indirizzo:

tribunalecclesiastico@arcidiocesitrani.it 

Ema


Articolo precedenteCode al Guggenheim Museum di New York
Articolo successivoPrometeo, amore sconfinato
Chi siamo? Gente assetata di conoscenza. La nostra sete affonda le radici nella propria terra, ma stende il proprio orizzonte oltre le Colonne d’Ercole. Perché Odysseo? Perché siamo stanchi dei luoghi comuni, di chi si piange addosso, di chi dice che tanto non succede mai niente. Come? I nostri “marinai/autori” sono viaggiatori. Navigano in internet ed esplorano il mondo. Sono navigatori d’esperienza ed esperti navigatori. Non ci parlano degli USA, della Cina, dell’Europa che hanno imparato dai libri. Ci parlano dell’Europa, della Cina, degli USA in cui vivono. Ci portano la loro esperienza e la loro professionalità. Sono espressioni d’eccellenza del nostro territorio e lo interconnettono con il mondo. A chi ci rivolgiamo? Ci interessa tutto ciò che è scoperta. Ciò che ci parla dell’uomo e della sua terra. I nostri lettori sono persone curiose, proprio come noi. Pensano positivo e agiscono come pensano. Amano la loro terra, ma non la vivono come una prigione. Amano la loro terra, ma preferiscono quella di Nessuno, che l’Ulisse di Saba insegna a solcare…

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here