
La proposta è del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, che presenta il corso: “Conoscere la preistoria attraverso l’archeologia sperimentale/divulgativa”
Archeologia sperimentale: sì, ma cos’è di preciso? Sarà possibile scoprirlo il 4 e 5 marzo, presso il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza. L’idea, come tutte le intuizioni geniali, è semplice e prova a coniugare salvaguardia e valorizzazione del passato con le sfide più innovative del presente e del futuro. La direttrice del Museo Adele Bonofiglio ha infatti presentato il corso denominato: Conoscere la preistoria attraverso l’archeologia sperimentale/divulgativa.
Di seguito il programma formativo delle due giornate.
4 marzo
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – Introduzione generale
Saranno affrontate le tematiche di carattere generale inerenti la preistoria e l’archeologia sperimentale/divulgativa;
Dalle ore 14.00 alle ore 19.00 – Fase operativa e pratica
Si procederà alla scheggiatura diretta e indiretta su selce, all’analisi dei vari materiali naturali attraverso i quali l’uomo produceva colle animali o vegetali.
5 marzo
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – Archeologia imitativa
Si insegnerà l’utilizzo dei principali strumenti musicali (corno, conchiglie, fischietti in osso, sonagli in conchiglia) e successivamente si sperimenterà l’accensione del fuoco utilizzando le stesse tecniche e gli stessi materiali che l’uomo utilizzava durante il periodo più antico della sua storia.
L’iniziativa è frutto della proficua collaborazione fra i Servizi Educativi del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, l’associazione VivArch e l’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Coordinamento Calabria.
Il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide afferisce al Polo Museale della Calabria diretto da Angela Acordon.
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