
Nei mesi più freddi, gli ambienti di lavoro come i magazzini o i capannoni sanno diventare particolarmente ostili. Le temperature invernali mettono a dura prova il comfort dei lavoratori ma ecco che la tecnologia arriva in aiuto: installando generatori d’aria calda la situazione migliora considerevolmente.
I cannoni di aria calda a gas risultano potenti, non impattano troppo sui costi e non compromettono la conservazione delle merci. Ma non sono le uniche possibilità: esistono varianti a gasolio e pellet. Vediamo insieme perché sceglierli.
Cosa sono i generatori di aria calda
I generatori di aria calda si inseriscono tra gli impianti professionali impiegati per poter produrre calore e riscaldare ambienti spaziosi quali capannoni e magazzini.
Sono particolarmente utili nei mesi invernali quando i sistemi tradizionali non sono sufficienti. La loro caratteristica principale? Aiutano a gestire termicamente grandi zone in modo efficiente, fornendo un afflusso continuo e un ricircolo allo stesso tempo.
Nonostante esistano varianti a gasolio e pellet, sono soprattutto i cannoni di aria calda a gas a fare la differenza e ad essere preferiti. Funzionano secondo un principio davvero semplice: l’aria viene aspirata, riscaldata attraverso uno scambiatore di calore o una camera di combustione e quindi espulsa nell’ambiente.
Industrie, magazzini, capannoni, serre e termostrutture trovano giovamento nelle giornate più rigide garantendo comfort lavorativo dei dipendenti ma anche una buona conservazione dei prodotti.
Le caratteristiche principali dei dispositivi sono:
- Potenza termica elevata;
- Riscaldamento rapido;
- Bassi costi di installazione.
Tipologie di generatori di aria calda
Se dovessimo classificarli, è evidente che la differenza principale riguarda 3 categorie. Eccole:
- Generatori di aria calda a combustione diretta. In questo caso è prevista la presenza di un ventilatore che “forza” la corrente attraverso il bruciatore ed è proprio il processo di combustione dopo il convoglio a riscaldare;
- Generatori di aria calda a combustione indiretta. Qui il ventilatore fa in modo che il flusso arrivi allo scambiatore di calore e tramite un camino la riscalda per poi espellere il gas esterno e generare una temperatura più piacevole tramite soffiatore;
- Generatori di aria calda elettrici. Sono compatti e ridotti nelle dimensioni, solitamente pensati per un riscaldamento temporaneo o d’emergenza o per metrature più piccole.
Vantaggi del riscaldamento con un cannone di aria calda a gas
Perché scegliere un cannone d’aria calda a gas per riscaldare il proprio magazzino? I vantaggi sono numerosi e spaziano dal campo economico a quello pratico.
Per prima cosa parliamo di rapidità di riscaldamento: già in pochi minuti il comfort all’interno dell’ambiente di lavoro migliora e anche con un uso prolungato non impatta eccessivamente sui costi.
La mobilità delle strutture, che li rende facilmente trasportabili, è un altro plus. Bastano poche accortezze per sistemarlo in un’altra area oppure direzionarlo in modo differente per migliorare la distribuzione dell’aria calda.
Confrontato poi con altri sistemi di riscaldamento industriale si nota come i costi siano contenuti. I prezzi sono competitivi nell’acquisto, nell’installazione e persino nella gestione. Marcia in più? Sono facili da utilizzare. Estremamente intuitivi, basta collegarli alla bombola del gas o alla rete e quindi avviare l’accensione: sono sufficienti pochi minuti e già l’aria calda inizierà a uscire dal cannone.
E per ciò che riguarda la manutenzione? Avendo una struttura semplice e robusta sono poche le componenti soggette ad usura. Tendono quindi a durare molto nel tempo e a non dover essere controllati frequentemente come invece accade con un impianto di aria condizionata tradizionale.
Insomma, i motivi per scegliere un cannone di aria calda a gas per il proprio capannone sono numerosi.