Un viaggio di bontà ed eccellenza

Benvenuti nel mondo del confetto firmato Mucci Giovanni, icona di bontà andriese e simbolo dell’Eccellenza Italiana nato nel lontano 1894. Una storia lunga 130 anni; una storia di confetti e dragées, di prodotti artigianali pensati per soddisfare anche i palati più esigenti.
Sí perché ciò che contraddistingue l’azienda è proprio la ricercatezza e la qualità degli ingredienti utilizzati; non è un caso che la produzione del confetto Mucci sia gestita oggi dalla quarta generazione!
L’intera produzione utilizza materie prime eccellenti, mettendo in primo piano le esigenze del consumatore.
In che modo? Con l’incredibile attenzione al gusto e al benessere dell’utente, prediligendo solo aromi e coloranti naturali sempre nel rispetto della ricetta originale; garantendo il gluten free, l’assenza di conservanti e ogm; ideando i “Tenerelli Mucci Vegani” adatti anche per gli intolleranti al latte e lattosio.
Tra le materie prime utilizzate ci sono: il “Pistacchio verde di Bronte Dop”, autentico tesoro di terra di Sicilia utilizzato per i confetti al pistacchio; la mandorla “Pizzuto di Avola”, tutelata dal “Consorzio Mandorla di Avola”, utilizzata sia per i confetti classici che per i confetti “Regina Elisabeth” agli agrumi; la “nocciola Piemonte IGP” impiegata per i confetti alle nocciole, in particolare gli inimitabili “tenerelli Mucci”, il “BiancoCocco” e i “Cri Cri”, disponibili anche nella variante dragées.
Ma qual è la differenza tra un confetto e un dragées? Il confetto è rifinito esternamente con uno strato di zucchero, viene scelto per le ricorrenze liete; il dragée è ricoperto di cioccolato (bianco, al
latte o fondente) e l’interno può essere solido (mandorla, pistacchio, nocciola, marzapane) o liquido; la sua realizzazione, nei vari percorsi produttivi, richiede almeno 15 giorni.
Negli anni ‘80 nasce il primo dragée ripieno di liquore alla Sambuca, in seguito sono stati poi introdotti i dragées con altri tipi di liquore. Ogni dragée ripieno contiene solo 31,6 gradi alcolici…un’esplosione di bontà indescrivibile!
Tra le ulteriori materie prime troviamo la mandorla di Toritto, utilizzata per i confetti al cioccolato; le fave di cacao utilizzate per i confetti e i dragées al cacao. Un toccasana unico per il palato.
Nell’azienda Mucci, ubicata a Trani, sembrerà di entrare in un luogo familiare; il luogo dove sono racchiusi tutti i segreti della realizzazione del confetto. Impossibile non innamorarsi di un posto così! Verrete travolti da un’aria di dolcezza e fragranze avvolgenti; assistere alle varie fasi di produzione (insottanamento, coloritura, gommatura, ceratura e laccatura) vi farà capire quanto lavoro ci sia dietro e quanta attenzione minuziosa venga riposta nel ciclo della lavorazione del confetto.
Un tripudio di colori che prende forma nelle bassine, grandi contenitori di rame o acciaio, fondamentali per il processo di lavorazione.
Il movimento delle bassine fa scivolare i confetti da un lato all’altro permettendo allo zucchero di aderire uniformemente. Un processo che avviene sotto gli occhi attenti degli operai che monitorano con cura le varie fasi, un lavoro di attenzione e precisione che porta il confetto ad assumere quella brillantezza perfetta.
Imperdibile la visita al Museo del Confetto, collocato in una palazzina in stile liberty in Via del Confetto, nel cuore del centro storico di Andria. Sarete accolti da un ambiente accogliente e colorato.
Riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e annoverato tra i locali storici d’Italia, il Museo raccoglie utensili, macchinari, bassine in rame; tutto il necessario che serviva per la produzione di confetti, caramelle e cioccolato. Si potrà anche guardare un video che mostra i momenti salienti della lavorazione dei
confetti e dragées.
Sarà affascinante ascoltare il racconto della storia di Casa Mucci. Impossibile lasciare il museo a mani vuote!
Avrete l’imbarazzo della scelta anche sulle confezioni, dalle più artigianali alle più eleganti; ogni confezione è uno scrigno di felicità, un contenitore prezioso che preserva non solo la delicatezza del confetto ma ne esalta anche il valore simbolico.
Scoprirete il significato dell’antica tradizione “Petresciata”, una pioggia di confetti cannellini che veniva riversata sul capo delle future spose dal fidanzato, un simbolo di augurio e fecondità. Una tradizione durata per più di ottant’anni che ricordava il gesto che l’uomo compie lanciando il seme nella terra.
La suocera invece portava in dono una bomboniera colma di pregiati confetti colorati.
La “petresciata” avveniva anche a Carnevale con il lancio di grossi confetti di zucchero, i “diavolini”, oggi abolita per motivi di sicurezza.
La confetteria Mucci è da sempre legata alle tradizioni, i famosi Tenerelli rappresentano tutt’oggi il simbolo del Carnevale. Prodotti dagli anni ‘30 con assoluta fedeltà alla ricetta originale, affinata grazie alla selezione di materie prime di altissima qualità.
Nella classifica nazionale dei produttori di confetti stilata dal Gambero Rosso, il confetto con la mandorla d’Avola Mucci Giovanni (ribattezzato, per l’occasione, “F-avola”) ha ottenuto il primo posto come miglior confetto. Un riconoscimento che celebra il prestigio di questa azienda, un motivo di orgoglio per la città di Andria. Questo premio sottolinea la cura dell’attenzione e la passione impiegata da oltre un secolo; esalta l’eccellenza e l’impegno dell’Azienda Mucci Giovanni, rappresentata dall’abnegazione visionaria di Cristian e
delle sue sorelle Loredana e Manuela, figli di Mario Mucci, mirabile imprenditore, insignito della “Margherita d’Oro” per la dedizione lavorativa e la cura del prossimo, e ideatore, fra l’altro, di molti
macchinari presenti in azienda.
Assaporare un confetto Mucci Giovanni sarà come intraprendere un viaggio di piacere per i sensi, un viaggio di dolcezza e fragranze senza pari.
È davvero così…la cura del dettaglio rende il tutto “Semplicemente Unico”.
D’altronde dove c’è affetto c’è sempre un confetto Mucci!

 


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Innamorata del mondo dei viaggi sin dalla tenera età, passione ereditata da mio padre. Ho conseguito un diploma di tecnico dei servizi turistici ed ho iniziato a lavorare nell’agenzia di viaggi di famiglia subito dopo. Ho ottenuto il titolo di direttore tecnico di agenzia di viaggio dalla Regione Puglia. Nel corso degli anni ho conseguito diverse certificazioni dagli enti del turismo di diverse destinazioni. Nel tempo libero pratico sport e in particolare lo yoga da autodidatta. Adoro la moda e la fotografia.

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