Bologna,
Primavera bistrattata
Luce timida all’alba
Occhi chiusi.
Silenzio inquieto, ostacolo di rumori interni
Parole non dette, incastrate in un respiro.
Punti di riferimento inesistenti
Direzioni vuote
Strade deserte.
Metamorfosi:
Ricostruiamo
Oltre gli angusti confini umani.