di Hannah Lynn

Il mito dell’orrenda e tanto temuta gorgone Medusa qui è rivisitato in modo più empatico e scevro da qualunque odioso ennesimo commento rivolto al mostro. La scrittrice ci regala una Medusa, diversa, una donna semplice, saggia e di cuore che si ritrova ad essere sacerdotessa di Atena e grazie a questo ruolo dedica la sua vita a confortare e ad aiutare i più bisognosi, i più deboli.

Una sacerdotessa violata dal Dio Poseidone spinto alla violenza solo per mero gusto di soddisfare le proprie voglie più bieche.

Medusa, donna giusta e misericordiosa che subisce una seconda violenza quando viene punita dalla stessa Atena per aver profanato il suo tempio.

Maledetta, bandita per l’eternità a vivere trasformata in mostro costretto ad uccidere indipendentemente dalla sua volontà.

La Lynn tramite il mito ci restituisce la figura di una donna abusata, maltrattata, incompresa, distrutta nell’animo e nel corpo esattamente come tutte quelle donne che da anni soccombono a causa della violenza causata da coloro che avrebbero dovuto proteggerle.

Un libro che pagina dopo pagina ci intenerisce e ci spinge a voler accarezzare il cuore di colei che è persa nella sua più nera disperazione ed eterno dolore.

Un mito che squarcia il velo del racconto per approdare ad una realtà purtroppo ancora vera e tangibile in un mondo che è ancora in cerca di rispetto e maggiore cura nei confronti delle donne.


Articolo precedenteFidelis Andria Handball
Articolo successivoAndria Food Policy Hub
Mi chiamo Monica Fornelli e scrivo sin da piccolina. Sono una docente di francese appassionata di somatopsichica; lo stare bene per me è essenziale per cui da sempre scrivo per “ricrearmi” un mondo ideale in cui tuffarmi e potermi riequilibrare abbracciando me stessa e al contempo abbracciare virtualmente chi vorrà leggermi. Ho partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali tra cui “Il Papavero d’Oro“, “Levante” indetto dalla rivista Radar Sei, “On the air”, “Nino Palumbo”, ottenendo vari riconoscimenti e menzioni in giornali locali come “la Gazzetta del Mezzogiorno“ e “Meridiano Sud”. Alcune mie poesie sono presenti in antologie quali “Fiori Amori” e “Le stagioni” ed. Barbieri; “Parole senza peso” ed. Writers, “Nitriti al vento“ ed. La Conca, “Il Federiciano” ed. Aletti. Nel 2011 è uscita la mia prima raccolta dal titolo “I colori della vita” (ed. Albatros) presentata anche alla fiera del libro di Torino.