di Giuseppe Oronzo Petrozzi

“Ieri e oggi” di Giuseppe (Oronzo) Petrozzi è edito da Amazon nel 2024;  il poeta Petrozzi vive a Cerignola (FG) e questa raccolta poetica è una raccolta che esplora il tema del tempo e della memoria nell’osservare le esperienze passate e come esse possano influenzare il presente. L’autore utilizza una narrazione coinvolgente per riflettere su eventi significativi e su come questi eventi possano plasmare le nostre vite nella quotidianità.

Nella poesia Quando il poeta evoca un senso di rinascita e di connessione profonda con la natura e il ciclo della vita, anzi sembra suggerire che ci sia un momento preciso in cui tutto si allineerà, dando inizio a un nuovo ciclo di vita e di energia; così il poeta si esprime: Quando il cuore sarà nel petto, la radice nella terra, il fiume nell’alveo. Allora e solo allora tutto avrà inizio: il cuore batterà, il fiore fiorirà, il fiume scorrerà. L’eco sarà nel tempo e nello spazio.

Questi versi vogliono esprimere degli stati d’animo: il cuore che batte rappresenta la vita, il fiore che fiorisce simboleggia la bellezza e la crescita, mentre il fiume che scorre rappresenta il movimento e il cambiamento. Sono immagini poetiche che invitano a riflettere sull’importanza dei sentimenti e sul loro interconnettersi nella nostra vita interiore e nella nostra coscienza.

Il poeta Petrozzi si sofferma su concetti che sono molto affascinanti e che possono essere interpretati in molti modi. Si sofferma, per esempio, sul concetto di “Uomo”,  l’Uomo rappresenta l’essere umano, con tutte le sue complessità, le emozioni e le aspirazioni; è un simbolo di vita, di crescita e di interazione col mondo.
Si sofferma sul concetto di “Immortalità”, questo concetto si riferisce all’idea di vivere per sempre, di sfuggire alla morte. Può essere visto sia in senso letterale, come nella ricerca della vita eterna, sia in senso figurato, come il desiderio di lasciare un’eredità duratura attraverso le proprie azioni e creazioni.
Sul concetto di “Vento”, il vento è un elemento naturale che simboleggia il cambiamento, la libertà e l’imprevedibilità; il vento è invisibile ma potente e può rappresentare il passare del tempo e le forze che influenzano la vita.
Insieme, questi concetti possono evocare riflessioni sulla condizione umana, il desiderio di trascendere i limiti della vita e la natura effimera delle esperienze.

Le poesie di Petrozzi sono poesie “concise”, “minimaliste”. Questo stile si concentra sull’essenzialità e sull’impatto emotivo e utilizza, spesso, un linguaggio semplice ma potente, come nella poesia Cocci; in questa poesia sembra che l’autore stia elencando elementi che evochino emozioni ed esperienze significative. Ogni parola rappresenta un aspetto della nostra vita e delle nostre esperienze: <Momenti, pensieri, foto, ricordi, sogno, illusioni>.  I momenti possono essere quelli speciali che ci fanno sorridere, i pensieri possono riflettere le nostre speranze e paure, le foto catturano ricordi preziosi, i sogni ci portano in mondi fantastici e le illusioni possono essere ciò che desideriamo o immaginiamo. In questa poesia sembra che il poeta stia parlando di qualcosa che è andato in frantumi o che è stato distrutto.

Il poeta Petrozzi usa molto lo stile poetico della poesia minimalista, questo è uno stile che si caratterizza per l’uso di un linguaggio semplice e diretto, riducendo al minimo le parole e le immagini. L’idea è di esprimere emozioni e concetti profondi attraverso frasi brevi e concise, spesso lasciando spazio all’interpretazione del lettore. Questo approccio mira a catturare l’essenza di un pensiero o di un sentimento senza fronzoli, creando un impatto immediato e potente. È un modo per esplorare la bellezza della semplicità e la forza delle parole scelte con cura.

Per concludere il poeta Petrozzi, in una delle ultime poesie “E’ troppo breve” si sofferma sulla vita: “ la vita è troppo breve per consumarne attimi nella sua vacuità”. Infatti la vita è un dono prezioso e spesso ci troviamo a riflettere su come impiegare il nostro tempo. Ogni attimo conta e, sebbene ci siano momenti di vuoto, è importante cercare di riempirli con esperienze significative, relazioni autentiche e passioni che ci arricchiscono. Concentrarsi su ciò che ci rende felici e su ciò che ha valore per noi può aiutarci a vivere in modo più pieno e soddisfacente.


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Tina Ferreri Tiberio vive a S. Ferdinando di P. (BT). Docente in pensione di Storia e Filosofia. Ha conseguito il Perfezionamento in Etica applicata presso l’Università degli studi di Bari. All’inizio della sua carriera scolastica ha insegnato nella Scuola dell’Infanzia, in seguito al superamento di un Concorso ministeriale ha insegnato Storia e Filosofia in un Liceo Scientifico.Fin da giovanissima si dedica alla scrittura di poesie, ma è solo negli ultimi anni che ha preso a partecipare a vari concorsi letterari. Suoi componimenti poetici sono risultati finalisti e inseriti in antologie di Premi Letterari, sulla rivista di Poesia e critica letteraria “ Euterpe” e su Antologie tematiche. Ha partecipato a reading poetici in varie città italiane. Ama cimentarsi nella saggistica : Suoi articoli /saggi di carattere storico – filosofico sono presenti sulla rivista semestrale , rassegna di cultura, Scuola, Società, dell’Istituto di Istruzione Superiore “ Dell’Aquila /Staffa” di San Ferdinando di Puglia (BT), sulla rivista on line di Poesia e Critica Letteraria e sulla rivista online e cartacea Oceano News, sulla rivista on-line Odysseo. Negli anni fra il 1983 e 1986 ha pubblicato articoli sulla rivista , mensile di problemi educativi e di politica scolastica, organo di stampa del Distretto n.33 Margherita di Savoia- San Ferdinando di P.- Trinitapoli Ha pubblicato nel marzo 2017 la sua prima raccolta poetica Frammenti, Aletti Editore; nel marzo 2019 la seconda raccolta poetica I sentieri del vento, Oceano edizioni. Nel giugno 2022 la terza raccolta poetica La gazzella e l’attimo, Oceano edizioni. Nel maggio 2024 Miscellànea opinioni in interlinea, Oceano Edizioni, collana editoriale Atena. Nel luglio 2024 Tonino Abbattista un artigiano prestato alla Scuola e non solo, co- curatore, Editrice Rotas.

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