La seconda giornata di campionato in pillole

Siamo soltanto alla seconda giornata di un campionato che non solo ha già regalato mille emozioni, ma dopo anni di dominio juventino si appresta ad essere combattuto ed avvincente come non mai.

Emozioni, appunto, che non sono mancate nel big match di giornata: Juventus-Napoli.

Una partita al cardiopalma allo Juventus Stadium tra le due contendenti per lo scudetto: i bianconeri dopo un dominio di 60 minuti e avanti di tre goal grazie alle realizzazioni di Danilo, del grande ex Higuain e del sempre puntuale Ronaldo, subiscono la rimonta partenopea con le reti dei nuovi acquisti Manolas, Lozano e Di Lorenzo.

Rimonta vanificata all’ultimo respiro dallo sfortunato autogol di Koulibaly, che insacca il proprio portiere dopo una chiusura non precisa.

Alla Juventus risponde l’Inter, autore di una prestazione non brillante ma sufficiente per portare casa i tre punti sul campo dei Cagliari.

Vittoria nel segno di Stefano Sensi, che serve un assist delizioso a Lautaro Martinez, abile nell’ insaccare alle spalle di Olsen, e conquista il calcio di rigore trasformato da Lukaku. Di Joao Pedro il goal del momentaneo pareggio cagliaritano.

Più che il “derby della capitale” è stato il “derby dei pali”: ben 6 i legni colpiti (quattro per la Lazio, due per la Roma).

La partita si sblocca al 17’ con il calcio di rigore conquistato da Dzeko per fallo di mano di Milinkovic-Savic e trasformato da Kolarov.

La Lazio non ci sta e si riversa nella metà campo avversaria assediando la porta di Pau Lopez che nulla può sul tiro di Luís Alberto che riporta in equilibrio il match.

I biancocelesti provano fino alla fine a portare a casa l’intera posta in palio, ma sono costretti ad accontentarsi del pareggio.

Una gara giocata a viso aperto quella tra Atalanta e Torino, con un continuo capovolgimento del risultato.

Dopo il vantaggio granata con Bonifazi, sale in cattedra Duvan Zapata che sigla una doppietta e porta in vantaggio i bergamaschi.

La squadra di casa non ha nemmeno il tempo di gioire, perché prima arriva il pareggio di Berenguer e dopo il definitivo vantaggio del Toro grazie al goal di Izzo.

Granata che volano in testa alla classifica a punteggio pieno.

 

Restando in zona Europa, il Milan conquista la prima vittoria in stagione, seppur sofferta, in casa contro il Brescia. A decidere il match, giocato sabato alle 18:00, è un goal di Calhanoglu.

Nell’anticipo del venerdì, invece, la scena spetta ancora una volta a Sinisa Mihajlovic, destinatario della magnifica ovazione del Dall’Ara.

Come nelle favole più belle, la partita viene decisa all’ultimo respiro da Soriano che regala i tre punti ai rossoblù e condanna la Spal alla seconda sconfitta stagionale.

Prima sconfitta casalinga per l’Udinese che dopo l’iniziale vantaggio di Lasagna subisce la rimonta del Parma con i goal di Gervinho, Gagliolo e Inglese.

Brutta batosta per la Sampdoria di Eusebio Di Francesco che perde 4-1 in casa del Sassuolo.

Protagonista indiscusso del match è Domenico Berardi, autore di una tripletta.

In goal anche Traorè per il poker nero-verde e Quagliarella che sigla la rete della bandiera.

Torna a vincere il Genoa contro una Fiorentina che non conferma la buona prestazione offerta alla prima giornata contro il Napoli.

Finisce 2-1 con i goal di Zapata, Kouamé e Pulgar.

Nell’ultimo match di giornata, il Verona si impone a Lecce grazie al goal di Pessina.

Adesso due settimane di stop per la sosta nazionali, utili anche a ricaricare le energie prima di entrare nel vivo di uno dei campionati più belli.


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Amante della letteratura e della storia, frequento la facoltà di Lettere Moderne presso l’Università di Bari. Da dove nasce il mio amore per la scrittura? La risposta risiede tra le pagine dei libri che ho letto, ma anche tra quei versi che hanno inciso il mio cuore. Soprattutto, sta tra le mille bozze, appunti, brutte copie e sogni di carta ancora nel cassetto. Cosa mi riserverà il futuro ancora non lo so, ma coltivo i miei sogni con la consapevolezza che le parole, più di qualsiasi altra cosa, possano fare la differenza!