Al Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, in doppia replica, alle 18 e alle 21 del 14 ottobre, la compagnia “La Luna Nel Letto”, in collaborazione con l’associazione culturale “Tra il Dire e il Fare“, presenta  “Cappuccetto Rosso“, nell’adattamento di Michelangelo Campanale che dirige un gruppo di danzatori e acrobati, protagonisti di uno spettacolo pensato soprattutto per bambini.

Tra le fiabe europee più popolari, una prima versione di “Cappuccetto Rosso“ fu scritta nel 1697 da Charles Perrault, mentre nel 1857 furono i Fratelli Grimm a darle un’aurea romanzata più infantile ma, non per questo, meno incisiva. In entrambe le trascrizioni, infatti, non mancano gli stessi elementi di riflessione.

In primis, la condizione della donna dell’epoca, preda di lupi famelici che si aggiravano nei boschi oscuri dell’indifferente emarginazione; la convinzione, inoltre, che il nemico (il lupo, appunto) non muore mai, si cela dietro maschere buoniste di interessati arrivismi, ma che, è altresì vero, che non vince mai, sconfitto dal Bene supremo, dalle buone azioni trincerati dietro i più nobili intenti.


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Iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Puglia, ho iniziato a raccontare avventure che abbattono le barriere della disabilità, muri che ci allontanano gli uni dagli altri, impedendoci di migrare verso un sogno profumato di accoglienza e umanità. Da Occidente ad Oriente, da Orban a Trump, prosa e poesia si uniscono in un messaggio di pace e, soprattutto, d'amore, quello che mi lega ai miei "25 lettori", alla mia famiglia, alla voglia di sentirmi libero pensatore in un mondo che non abbiamo scelto ma che tutti abbiamo il dovere di migliorare.