Finora si è raccolto poco, ma il morale è quello giusto: e il gioco non manca
Una nuova stagione calcistica è cominciata: la Fidelis Andria sta disputando il suo secondo campionato consecutivo tra i professionisti, in Lega Pro.
A guidarla è proprio colui che in Lega Pro l’ha meritatamente riportata, ormai due stagioni fa, mister Giancarlo Favarin. Il trainer toscano è tornato, insieme al suo vice Giovanni Langella, sulla panchina della Fidelis dopo un altro campionato vinto, questa volta a Venezia.
Con qualche importante conferma e altrettanti acquisti di spessore, il direttore sportivo Doronzo ha costruito una squadra per poter provare a migliorare la posizione dello scorso campionato. È questo, infatti, l’obiettivo della società guidata dal Presidente Paolo Montemurro, il quale, dopo l’addio di Luca D’Angelo, ha puntato fortemente sul ritorno di mister Favarin.
In queste prime due giornate di campionato la Fidelis ha affrontato due big come Foggia e Catania, raccogliendo decisamente meno di quanto meritasse, per quanto visto sul campo (1 punto). Questo non significa che il morale sia basso: “Sono soddisfatto – ha dichiarato il direttore sportivo Piero Doronzo – perché la squadra gioca a calcio e diverte, presto festeggeremo una vittoria”.
Quale occasione più propizia visto che il calendario, adesso, prevede tre partite in una settimana con la Fidelis impegnata domenica 11 settembre a Catanzaro, poi mercoledì 14 settembre in casa contro la Paganese e, infine, domenica 18 settembre a Taranto in un derby che si preannuncia tutto da seguire.
La stagione ormai è cominciata, i presupposti per seguire un “grande Andria” ci sono tutti. Dalla società, in tono confidenziale, mi riferiscono: “Il campionato più bello? Lo vedrai… ” Non resta, dunque, che gremire gli spalti del “Degli Ulivi” per provare a conquistare un posto nei play off.
Avanti Fidelis!