“Gli amici restano, le donne passano”: sarà, ma…

Quanti di noi, piccoli e grandi, maschietti, maschiacci o maschilisti, non hanno mai convintamente ripetuto queste fatidiche parole o quanti di noi se le son sentite rinfacciare almeno per una volta?

L’amore e l’amicizia, l’amicizia e l’amore, esiste un punto di equilibrio?

Capita, infatti, troppe volte, che professati amici o storici fidanzati non riescano a districarsi facilmente tra i due sentimenti e che il compagno più fidato o il promesso eterno amore vi chiedano di scegliere. Oddio!

Prima di dare il via a noiosi rimpianti chiediamoci e rispondiamoci: è giusto che un’amicizia sincera e fraterna, e pure un rapporto amoroso sentito e passionale, finiscano solo per qualche capriccio di terze parti in causa?

Come si fa, allora? Esiste sempre una scelta. Quella preferibile? Siate chiari, lucidi e sinceri. D’altronde, la felicità è incommerciabile: pretendete tutto e non rinunciate a nessuno dei due. L’amicizia e l’amore sono una cosa seria. Troppo volte, però, si commette l’eterno errore di metterle in competizione senza lasciare che svolgano il loro cammino naturale su binari paralleli.

Insomma, la vostra scelta? Fate scegliere a loro! Sì e che non desti meraviglia: un vero amico e la ragazza che vi ama, se il sentimento che li lega a voi è forte, state ben certi che di fronte ad un ultimatum non si tireranno indietro. Provate a sparire per un po’ da tutti, correranno da voi in un men che non si dica.

Il dilemma, tuttavia, è un altro. Che ci trovi Sherlock Holmes la dritta: l’ipotesi di contemplare una delle due opzioni non si deve neppure porre. Siamo mica al mercato? Le gelosie e le invidie ci mettono la loro: chi vi “vuole”, desidera avervi tutti per sé. Dividervi con altri? Non se ne parla. Si lamentano e vi rimproverano: “Siete cambiati!”?

Che cambino loro, per Zeus! Non sarà un capriccio a portarmi via il mio amico. Non sarà una stramberia a strapparmi il sogno di un amore.

Io voglio tutto. Io voglio essere felice!