Dopo il gigantesco “MIKADO” che la faceva da padrone, lo scorso anno, in Piazza Catuma, questa volta la compagnia francese Cirkvost inaugura la 22esima Edizione del Festival Castel Dei Mondi con “Epicycle”, uno spettacolo dalle ambientazioni Anni Cinquanta, la cui struttura, formata da due archi metallici alti 13,50 metri, richiama ad un famoso fumetto transalpino.
Lo spazio occupato dall’imponente costruzione si trasforma in una sfera semovente in cui una musica elettro-acustica fa da colonna sonora ad otto “Ciclonauti”, eloquenti acrobati che, attraverso virtuosismi nell’aria, comunicano allo spettatore sentimenti difficilmente esprimibili a parole.
Si tratta di estendere la propria visione oltre i confini dell’immaginario, di volgere lo sguardo al cielo e scoprire che tutto è circolare, come lo sono, in fondo, i nostri pensieri e le nostre convinzioni che qui vengono completamente ribaltate dall’idea che tutto sia possibile se lo si vuole davvero. D’altronde,la magia di un Festival è anche questa.
La Prima Nazionale di “Epicycle” sarà visibile il 21-22-23 settembre, presso Largo Appiani.