Abbazia di San Vito

Una storia antica

Sono oltre 2000, disseminate in tutta la Puglia, e sono molto più di una “fattoria”: hanno segnato la storia di questa regione, veri e propri fortilizi rurali che hanno fatto sì che l’agricoltura in questa terra divenisse la colonna portante di economia, sviluppo, lavoro e civiltà.

Anticamente, attorno alla masseria fortificata si strutturava un vero e proprio villaggio, con tanto di nobili, contadini, bestiame e, di conseguenza, case, cappelle, cantine, granai, magazzini, stalle. E, naturalmente, torri di controllo, specie quando le masserie sorgevano a due passi dal mare e servivano da rete di avvistamento di nemici in avvicinamento.

Oggi, tantissime masserie sono state ristrutturate e funzionano come agriturismo o aziende agricole per colture biologiche ed ecosostenibili. Alberghi, centri benessere, ristoranti incantevoli sono disseminati lungo tutte le campagne pugliesi, dal Gargano alla Murgia, alla Valle d’Itria, all’intero Salento.

Ecco una modalità davvero affascinante di scoprire la Puglia: concedersi una vacanza in masseria, ritmando la propria vita secondo i ritmi della natura, mangiando sano, immersi nel silenzio della campagna, ma sempre con la possibilità di raggiungere le spiagge in pochi minuti.

Della serie: Puglia tutta da scoprire e da vivere!


FontePhotocredits: Giacomo Resta, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons
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Chi siamo? Gente assetata di conoscenza. La nostra sete affonda le radici nella propria terra, ma stende il proprio orizzonte oltre le Colonne d’Ercole. Perché Odysseo? Perché siamo stanchi dei luoghi comuni, di chi si piange addosso, di chi dice che tanto non succede mai niente. Come? I nostri “marinai/autori” sono viaggiatori. Navigano in internet ed esplorano il mondo. Sono navigatori d’esperienza ed esperti navigatori. Non ci parlano degli USA, della Cina, dell’Europa che hanno imparato dai libri. Ci parlano dell’Europa, della Cina, degli USA in cui vivono. Ci portano la loro esperienza e la loro professionalità. Sono espressioni d’eccellenza del nostro territorio e lo interconnettono con il mondo. A chi ci rivolgiamo? Ci interessa tutto ciò che è scoperta. Ciò che ci parla dell’uomo e della sua terra. I nostri lettori sono persone curiose, proprio come noi. Pensano positivo e agiscono come pensano. Amano la loro terra, ma non la vivono come una prigione. Amano la loro terra, ma preferiscono quella di Nessuno, che l’Ulisse di Saba insegna a solcare…

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